Michele Placido: «Ornella Muti mi ha dato uno schiaffo in ascensore. Mia moglie di 37 anni più giovane? Erano tutti contro di noi»
In occasione dei 50 anni di «Romanzo Popolare», il film di Mario Monicelli che lo ha consacrato al grande cinema, Michele Placido, allora 28enne, restituisce attraverso un'intervista al Corriere della Sera le atmosfere vissute sul set passando da aneddoti di vita: il bacio (seguito da uno schiaffo) a Ornella Muti, il provino in dialetto pugliese e il suo passato da seduttore ormai alle spalle. (È oggi felicemente sposato con la moglie Federica Luna Vicenti). (leggo.it)
La notizia riportata su altri giornali
È una rinascita, basta essere ideologici, il cinema è glamour, basta autori, ci hanno rotto… Gozzano lo diceva, il cinema è un'arte popolare». Anche se in modi diversi, Michele Placido e Ornella Muti alla fine su una cosa sono del tutto d'accordo: viva il glamour. (La Stampa)
Il Torino Film Festival 2024 si adopera a favore per la ricerca sul cancro con un'iniziativa speciale. Martedì 26 novembre alle ore 18:00, presso il Cinema Romano, Ornella Muti e Michele Placido interverranno per presentare una pietra miliare della loro carriera, Romanzo Popolare di Mario Monicelli, per cui hanno condiviso il set cinquant'anni fa e che ha regalato loro un enorme successo. (Movieplayer)
“Il cinema d’autore ha rotto i coglioni”. L’affermazione di Placido giunge alla fine di una sua lunga risposta ad una domanda sul ruolo del Torino Film Festival nel panorama festivaliero internazionale, festival da quest’anno diretto da Giulio Base e dopo quattro giorni di star hollywoodiane sul red carpet (Ron Howard, Sharon Stone, Angelina Jolie, Alec Baldwin) già ribattezzato la Hollywood sul Po. (Il Fatto Quotidiano)
«Il Festival quest’anno è una rinascita, Torino diventa non dico il festival più importante – non voglio fare polemiche – però glamour. Guido Gozzano sosteneva che il cinema è arte popolare». (La Stampa)
«Romanzo Popolare», il film di Mario Monicelli, compie 50 anni e Michele Placido ne aveva 28. Lo stesso giorno che girammo la scena in cui le dico che la amo, nell’ascensore dell’hotel tentai di baciarla. (Corriere della Sera)
«Dico quello che sento, la mia verità. E la verità è sempre rivoluzionaria». Così Michele Placido sorride, dopo una conferenza stampa senza filtri al Festival di Torino, in cui ha portato con Ornella Muti Romanzo Popolare di Mario Monicelli: «Giulio Base e Tiziana Rocca sono stati bravi, hanno riportato il glamour. (La Repubblica)