Spari contro le postazioni Unifil: due feriti. Nel mirino anche le basi italiane

Articolo in aggiornamento Sono due i caschi blu (di nazionalità indonesiana) rimasti feriti delle Nazioni Unite rimasti lievemente feriti a causa di un supposto attacco israeliano su postazioni della missione Unifil. Lo riferisce l'emittente Al Jazeera. Da parte sua, l'agenzia di stampa libanese Nna riferisce che le Idf avrebbero preso di mira una torretta di guardia presso il quartier generale di Unifil, a Naqoura (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

C’è chi è in tuta, chi in pigiama o in pantaloncino. Succede sempre più spesso da quell’8 ottobre quando, il giorno dopo la strage di Hamas, sono ripresi gli scambi di fuoco tra le Forze di difesa israeliane (Idf) e, dal lato del Libano del Sud, Hezbollah e altri gruppi armati. (Famiglia Cristiana)

Libano, Crosetto: "Gli atti ostili di Israele contro Unifil potrebbero costituire crimini di guerra" (La Stampa)

Guerra in Medio Oriente (LaC news24)

Libano, Israele spara su contingenti Onu. Borrell: "Atto ingiustificabile, oltrepassata una linea rossa"

Alla conferenza hanno preso parte il Generale di Corpo d'Armata Francesco Paolo Figliuolo, Comandante Operativo di Vertice Interforze, e il Generale di Corpo d'Armata Giovanni Maria Iannucci, Capo di Gabinetto del Ministro. (Governo)

Il ministro della Difesa Guido Crosetto non ha usato mezzi termini nella sua condanna alle azioni dell’esercito di Tel Aviv, dichiarando in una conferenza a Palazzo Chici che " gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze di Israele contro la base (Unp) 1-31 potrebbero costituire crimini di guerra e rappresentano delle gravissime violazioni delle norme del diritto internazionale umanitario. (il Giornale)

“Atto ingiustificabile”, la reazione dell’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’Ue, Josep Borrell, che in un messaggio affidato al canale X condanna quello che definisce un’azione “inammissibile”. (EuNews)