Il Nord della Cina colpito da forti piogge, allerta rossa a Pechino

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A causa delle forti piogge che hanno colpito Pechino e le aree circostanti, con auto portate via dall'acqua e stazioni della metro allagate, in vaste zone della Cina settentrionale è stato decretato l'allarme rosso. La tempesta Doksuri si è abbattuta sul Nord del Paese il 28 luglio scorso e le autorità hanno avvertito milioni di persone di rimanere a casa. Secondo l'agenzia di stampa statale Xinhua, centinaia di servizi di autobus nella capitale sono stati sospesi, mentre il governo ha emesso la massima allerta per le inondazioni del fiume Dashihe, nella periferia. (Libero Tv )

Se ne è parlato anche su altri media

Elicotteri per soccorrere le persone bloccate nei treni – E’ di almeno 11 morti e 27 dispersi il bilancio delle vittime delle forti piogge che hanno colpito Pechino. Elicotteri militari sono stati dispiegati per consegnare rifornimenti ai passeggeri dei treni bloccati dopo che i temporali hanno messo in ginocchio la capitale. (La Sicilia)

Secondo l'agenzia di stampa statale Xinhua, centinaia di servizi di autobus nella capitale sono stati sospesi, mentre il governo ha emesso la massima allerta per le inondazioni del fiume Dashihe, nella periferia. (Tiscali Notizie)

"Gran parte dei sobborghi sono ad alto rischio di crolli, frane e valanghe di fango", si legge nella nota delle autorità che lancia l'allarme rosso. (ANSA-AFP). (Tiscali Notizie)

Due persone sono morte a Pechino per le piogge torrenziali sulla capitale cinese provocate dal passaggio del tifone Doksuri . (Sky Tg24 )

Pechino affronta uno dei rovesci di pioggia tra i più violenti dell’ultimo decennio. Tra sabato e domenica 29 e 30 luglio le autorità hanno messo in allerta la cittadinanza. Finora si registrano due morti causate dal tifone Doksuri: due persone sono state trovate senza fita nel fiume che attraversa il distretto di Mentougou, ad ovest di Pechino. (Corriere TV)

Forti piogge anche nella capitale Pechino © LaPresse (LaPresse)