Il Papa: preghiamo sempre e senza stancarci per la pace
Città del Vaticano, 18 dic. – “Preghiamo per la pace e non dimentichiamo la gente che soffre: la Palestina, Israele e tutti coloro che stanno soffrendo in Ucraina, nel Myanmar…”. Il nuovo appello per la pace è giunto anche oggi da Papa Francesco al termine dell’udienza generale in Vaticano, l’ultima prima del Natale.Rivolgendosi ai tanti fedeli riuniti nell’Aula Paolo VI, il pontefice ha quindi aggiunto: “non dimentichiamo di pregare per la pace, perché finiscono le guerre. (Agenzia askanews)
Su altre testate
«In questo giorno, che è come il cuore dell’Anno Santo della Misericordia, il mio pensiero va a tutte le popolazioni che più hanno sete di riconciliazione e di pace». (Toscanaoggi.it)
Preoccupato dalla «tendenza universale all'autodistruzione tramite la guerra», dalla «ipocrisia» di parlare di pace e intanto armare la guerra. Preoccupato dalla morte violenta di madri, bambini, civili innocenti o giovani mandati al fronte e dalla mancanza di dialogo e dall'indebolimento delle istituzioni. (Corriere della Sera)
«Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua pace» è il titolo della 58ª Giornata mondiale della pace, che si celebrerà il 1° gennaio 2025. (La Voce e il Tempo)
Le voci raccolte per il nostro podcast, tra turisti e cittadini intorno a San Pietro, considerano la speranza oggi soprattutto come desiderio di pace, visti i numerosi conflitti che imperversano nel mondo. (Vatican News - Italiano)
«Preghiamo per la pace». È l’appello rilanciato questa mattina da Papa Francesco, al termine dell’udienza generale in Aula Paolo VI, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, che concludono l’appuntamento del mercoledì. (Romasette.it)
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