Inflazione euro e tassi Bce: test in arrivo per Lagarde e mercati, dato Italia rafforza il sospetto

In attesa del grande market mover relativo all’inflazione dell’area euro, ovvero l’indice dei prezzi al consumo di settembre, oggi un attenti alla Bce di Christine Lagarde è arrivato dall’Italia, con la pubblicazione del CPI. Il dato ha messo in evidenza un trend negativo del tasso di inflazione su base mensile, e un ritmo di crescita minimo, su base annua, dall’inizio del 2024. “Secondo le stime preliminari, nel mese di settembre 2024 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,2% su base mensile e aumenta dello 0,7% su base annua, dal +1,1% del mese precedente”, ha reso noto l’Istat, che ha motivato il dietrofront delle pressioni inflazionistiche soprattutto con la componente dei prezzi dei beni energetici, che ha fatto da zavorra. (Finanzaonline)

Ne parlano anche altri giornali

MILANO. Il calo del tasso d'inflazione si deve ancora all'evoluzione dei prezzi dei Beni energetici (-8,7% da -6,1% di agosto), ma risente anche del rallentamento su base tendenziale dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto). (La Stampa)

Sono buoni i dati sull'inflazione in calo a settembre, anche sulla scìa del taglio dei tassi da parte della Bce, per quanto non decisi come sarebbe auspicabile. (Secolo d'Italia)

Inflazione in calo a settembre. Secondo le stime preliminari dell’Istat, nel mese di settembre 2024 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,2% su base mensile e aumenta dello 0,7% su base annua, dal +1,1% del mese precedente: si tratta del livello più basso registrato da inizio anno. (OglioPoNews)

Inflazione Italia: aumento dello 0,7% a settembre 2024. Dati e ultime notizie

«A settembre, secondo le stime preliminari, - commenta l'Istituto nazionale di statistica - l'inflazione scende a +0,7%, il livello più basso registrato da inizio anno. Buone notizie sul fronte dell'inflazione. (il Giornale)

ROMA (ITALPRESS) – Secondo le stime preliminari dell’Istat, nel mese di settembre 2024 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,2% su base mensile e aumenta dello 0,7% su base annua, dal +1,1% del mese precedente. (Italpress)

Le previsioni sull’inflazione in Italia per settembre 2024 indicano un rallentamento. I dati provvisori diffusi oggi dall’Istat sui prezzi al consumo al lordo dei tabacchi mostrano un aumento dello 0,7% su base annua, rispetto all’1,1% registrato il mese precedente, e un calo dello 0,2% su base mensile. (Forbes)