La cinese Dongfeng detta le condizioni al governo italiano

Sarà una trattativa lunga e faticosa quella fra il governo Meloni (cerca una Casa cinese disposta a produrre auto in Italia) e la Dongfeng (azienda del Dragone controllata dallo Stato, ossia dal Partito Comunista). Quest’ultima infatti, stando al Corriere, ha dettato una serie di condizioni molto particolari all’esecutivo. Sintetizzabili così: so che mi vuoi perché cerchi di tutelare i livelli occupazionali nell’automotive della tua nazione, e allora io ho margine per fare richieste a mio vantaggio. (Autoappassionati.it)

La notizia riportata su altre testate

Determinato a introdurre in Europa la tradizione di eccellenza e innovazione che caratterizza Dongfeng, Mafrici sta utilizzando la sua esperienza per guidare l’azienda verso nuovi traguardi nel mercato europeo. (Repubblica Roma)

Condizione imprescindibile, secondo il ministro delle Imprese Adolfo Urso, per raggiungere o ancora meglio superare la quota di 1 milione di veicoli all’anno prodotti in Italia, assodato che Stellantis, nonostante le promesse, non sembra in grado di farcela da sola (anzi sta diminuendo, e neppure di poco). (SicurAUTO.it)

Continuano i contatti sull’ipotesi di un progetto di investimento produttivo del costruttore di auto cinese Dongfeng in Italia. Ancora una volta, in questi giorni, degli emissari del ministero delle Imprese e del Made in Italy si preparano a un nuovo tour di visite di siti produttivi e a colloqui a Pechino. (Corriere della Sera)

Il colosso cinese di auto che vuole investire in Italia, ma a una condizione

Il governo italiano e la casa automobilistica cinese Dongfeng non hanno ancora raggiunto un accordo per un possibile insediamento industriale in Italia, nonostante mesi di trattative. La questione, riportata dal Corriere della Sera, solleva preoccupazioni sulle condizioni poste dalla Cina per un'eventuale intesa. (Tom's Hardware Italia)

Il governo italiano sembrava aver individuato nella cinese Dongfeng l’azienda giusta realizzare un nuovo impianto produttivo in Italia, che potesse contribuire in modo significativo alla produzione di automobili nel nostro paese (qui la notizia). (AlVolante)

Il colosso cinese dell'automobile Dongfeng è stato presentato in Italia come la risposta al disimpegno di Stellantis. Una risposta finalizzata ad aumentare la produzione nazionale di autovetture e rilanciare tutto il settore automotive, indotto compreso. (Today.it)