Stranieri in classe, il Ministro difende il “tetto”; Foti (capogruppo FdI): è questione di numeri, in molti casi, come nella mia Piacenza, non si può fare

Sulla questione del tetto degli stranieri nelle classi si sta ormai scatenando una battaglia tutta ideologica e che di politico ha ben poco. Ad alzare i toni è lo stesso ministro Valditara che, secondo quanto riporta una nota dell’Ansa, afferma: “Nel 1999, con il Governo D’Alema e il ministro Berlinguer la sinistra riformista volle introdurre il limite di studenti stranieri per classe per consentire a loro di integrarsi meglio. (Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altri media

Le classi ghetto “stanno bene alla sinistra, non a noi” dice Valditara, spiegando che tutti i bambini saranno iscritti alla stessa classe. “Evitare la formazione di ghetti etnici che allontanano l’integrazione e favoriscono la dispersione scolastica”. (Orizzonte Scuola)

PERUGIA Alunni stranieri in aula con lo sbarramento del 20%: che ne pensano i presidi della multietnica Umbria, tra le regioni a più alta densità di immigrati? "La proposta del ministro Salvini, sulla quale anche il collega Valditara pare convergere, – dice Davide Nadery dirigente scolastico dell’Istituto “Cassata-Gattapone“ di Gubbio – prevede un abbassamento al 20% della soglia di alunni con cittadinanza non italiana nelle classi, soglia che nel 2010 aveva già previsto la ministra Gelmini con apposita circolare, fissandola al 30%. (LA NAZIONE)

Antonio Castro 31 marzo 2024 (Liberoquotidiano.it)

A Porta a Porta, il leader della Lega Matteo Salvini ha lanciato la proposta di mettere un tetto del 20 per cento agli alunni stranieri per classe. La stessa posizione è risuonata nelle parole del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. (Il Fatto Quotidiano)