Crisi di Governo in Germania, cambia il ministro dell'Economia: i possibili effetti per l'Italia e l'Europa
Alle difficoltà economiche che la Germania sta registrando negli ultimi mesi, si sono aggiunte quelle politiche. Dopo il licenziamento del liberale Christian Lindner dall’incarico di ministro dell’Economia e la sua sostituzione con Joerg Kukies, è crisi di Governo. Per il cancelliere Olaf Scholz è arrivato il momento di incontrare il leader dell’opposizione, Friedrich Merz (CDU): l’obiettivo è stilare un cronoprogramma su come procedere fino a nuove elezioni, come anticipato da Der Spiegel (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz (Spd) ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner (Fdp). Lo ha annunciato il portavoce del governo Steffen Hebestreit. (Corriere della Sera)
La mossa ha aperto una crisi di governo a Berlino, che porterà il Paese a celebrare elezioni anticipate la prossima primavera. (Il Fatto Quotidiano)
Il semaforo è andato in tilt: il cancelliere Olaf Scholz ieri ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner, in un avvitamento senza ritorno della crisi della coalizione di Governo tra Spd, Verdi e Liberali. (Il Sole 24 ORE)
Bruxelles – Alla fine non è bastato il tentativo di equilibrismo del cancelliere tedesco Olaf Scholz per tenere insieme la sua maggioranza di governo. (EuNews)
All’indomani dell’apertura ufficiale della crisi del governo Scholz, prima vittima politica in Europa della rielezione di Donald Trump negli Usa, prende la parola Frank-Walter Steinmeier. “La fine della coalizione semaforo apre una crisi politica che dobbiamo affrontare”. (L'HuffPost)
Se non verranno indette nuove elezioni entro la fine di marzo, il rischio è che la Germania debba attendere fino a giugno per avere un nuovo governo “pienamente funzionante e dotato di una propria maggioranza”. (Adnkronos)