Carlo Verdone: “Roma è diventata invivibile, voglio scappare”

“Ci penso davvero, due o tre volte a settimana: famme scappà via. Non è un problema solo mio, conosco tanti amici che stanno valutando concretamente di andarsene da Roma”. Se a pronunciare queste parole è un simbolo di romanità come Carlo Verdone, forse c’è da preoccuparsi. L’attore si è sfogato in un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano, parlando di una situazione diventata insostenibile: “Il caldo rende ancora più invivibile una città così complicata. (Radio 105)

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Una telefonata riparatrice? E riparare cosa? Verdone ha espresso delle critiche verso la Capitale piuttosto dure. Una telefonata per fare pace, a voce. Carlo Verdone ha chiamato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri per esprimere «la sua stima». (ilmessaggero.it)

Se anche un romano doc come Carlo Verdone dice basta "non ne posso più" (di Roma) vuol dire che qualche problema, serio, nella capitale c'è davvero. "Ci penso davvero, due o tre volte a settimana: famme scappà via. (Today.it)

Oggi pomeriggio Carlo Verdone e Roberto Gualtieri si sono sentiti al telefono. A quanto si apprende da fonti del Campidoglio, Carlo Verdone ha chiamato il sindaco Gualtieri per esprimergli tutta la sua stima e chiarire quanto riportato dal Fatto, assicurargli che nel suo colloquio con il quotidiano si era limitato a sottolineare la portata dei problemi atavici che affliggono Roma da moltissimi anni e le responsabilità di quei romani che non rispettano le regole. (Adnkronos)

Leggi tutta la notizia Ha fatto rumore l'intervista di Carlo Verdone al "Fatto Quotidiano". (Virgilio)

Non solo, Verdone ha ampliato la critica al caos dei cantieri e all’inefficienza dei servizi pubblici, accennando anche a una certa frustrazione nei confronti dell’amministrazione capitolina, guidata dal sindaco Roberto Gualtieri. (AbitareaRoma)

Non è un problema solo mio, conosco tanti amici che stanno valutando concretamente di andarsene da Roma. “Non ne posso più. (Sky Tg24 )