Conte diserta il fronte anti-Autonomia. Schlein: «Consulta, no ai blitz sui giudici»

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ilmessaggero.it INTERNO

Uniti a parole, meno nei fatti. Nemmeno la battaglia per il referendum contro l’autonomia differenziata avvicina i cuori dei leader del centrosinistra, feriti e distanti dopo i litigi delle ultime settimane che hanno decretato più o meno ufficialmente la fine del tanto discusso campo largo. L’assemblea del comitato promotore del referendum contro la riforma Calderoli, convocata ieri mattina a Roma, pareva l’occasione giusta per rivedere i big insieme sullo stesso palco ma così non è stato. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

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Il Clep avrebbe dovuto approvare la relazione di un sottocomitato presieduto da Elena D’Orlando, già consulente del presidente del Veneto, Zaia. La segretazione, dopo una fuga di notizie, della riunione del Comitato per i Lep presieduto da Sabino Cassese è stata rivelatrice di quanto messo in piedi dal ministro Calderoli. (La Repubblica)

Neppure «la madre di tutte le battaglie», vincere il referendum contro l’autonomia differenziata anche per far crollare come un castello di carte le altre riforme del governo Meloni — premierato e separazione delle carriere, «che si tengono insieme in forza di un baratto fra alleati» — ha convinto Giuseppe Conte a dismettere l’abito dell’offeso e a partecipare accanto ad Elly Schlein alla grande … (la Repubblica)

Campo largo, Schlein (con Boschi) invoca unità. Ma Conte non c'è

Per questo obiettivo si e' riunita una forte coalizione di forze sociali e politiche, sindacali e associative che insieme porta avanti questa battaglia per l'unita' nazionale. "Una grande mobilitazione a Nord come a Sud, ma adesso la vera sfida e' quella di portare il Paese a votare contro una riforma sbagliata che spacca il Paese in due. (Tiscali Notizie)

La risposta è semplice: è il prezzo da pagare per il premierato”. – “Come è possibile che una cosa così assurda, richiesta da un partito votato dall’8% degli italiani è riuscito a far digerire a tutta Italia una sòla (fregatura, ndr) clamorosa che danneggerà la maggioranza delle persone. (Agenzia askanews)

Nell’altro scatto Angelo Bonelli di Verdi e Sinistra e Alessandra Maiorino, rappresentante del M5S, che si appoggiano reciprocamente nel chiedere «una verifica, dopo le Regionali, delle condizioni dell’alleanza col Pd». (Corriere della Sera)