Tempesta in Toscana, emergenza e disagi
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La notte tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse che hanno colpito duramente la Toscana, provocando allagamenti, mareggiate, vento forte e alberi caduti. Le zone maggiormente interessate sono state la costa, la Lucchesia, le province di Pistoia e Prato e il Mugello. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha descritto la situazione come una notte di interventi intensi, durante la quale il sistema di Protezione Civile è stato messo a dura prova.
A Lucca, le squadre dei vigili del fuoco sono state impegnate in tutta la provincia per far fronte all'ondata di maltempo. È stato necessario richiedere supporto al comando dei vigili del fuoco di Siena. Tra i numerosi interventi effettuati, si segnalano le coperture di due condomini divelte: una nel comune di Montecarlo e l'altra in quello di Borgo a Mozzano. La situazione è stata particolarmente critica anche nel fiorentino, dove frane, alberi caduti e strade chiuse hanno reso difficile la viabilità. I fiumi Ombrone e Bisenzio hanno superato o rasentato la seconda soglia di riferimento, aumentando il rischio di esondazioni.
Dalle ore 20:00 di ieri sera, i vigili del fuoco della provincia di Firenze hanno effettuato circa 30 interventi, mentre sono 40 le richieste di intervento ancora in attesa. La situazione è in continua evoluzione, con le squadre di emergenza che lavorano incessantemente per ripristinare la normalità e garantire la sicurezza dei cittadini.
Anche altre regioni italiane sono state colpite dal maltempo. Dalle Marche alla Calabria, il vento forte e la pioggia battente hanno causato danni significativi, con alberi crollati e strade interrotte. A Roma, una bomba d'acqua ha provocato allagamenti, e le previsioni meteo indicano un'allerta gialla con vento e temporali.