Fitto, sconfitti da Roma all’Europa i catastrofisti

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ROMA on line INTERNO

Il rappresentante italiano in seno al nuovo Esecutivo dell’Ue è Raffaele Fitto, ministro di Fratelli d’Italia del governo Meloni. Premiata la coerenza del nostro Governo che aveva proposto il suo ministro, punta di diamante della politica nazionale in ordine alle politiche di coesione e Pnrr. A Fitto, nel nuovo ruolo di Vice Presidente esecutivo in seno alla Commissione Europea, sono state pure attribuite le strategie per l’accreditamento delle risorse finanziarie europee a sostegno dei paesi più colpiti dal dramma della pandemia di Covid, con la corretta gestione dei fondi del Pnrr e relativa spesa certificata. (ROMA on line)

La notizia riportata su altre testate

Certo, avere un commissario nord europeo ad occuparsi di casa e energia, diciamo che lì sono più abituati ai laghi e alle renne e ad altri contesti urbanistici che non al centro storico di Bologna, Firenze o le periferie di Milano e Roma». (Corriere della Sera)

I dissensi fra Meloni e Salvini su Draghi Che lo spirito critico sia un marchio della casa, lo ha confermato proprio Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea. Contravvenendo agli ordini di una parte importante della sua maggioranza, ha deciso di imbarcare un uomo di destra nella tolda di comando. (Start Magazine)

Non stupisce la cosa ma non può non fare una certa impressione il fatto che i progressisti non riescano a farsi una ragione della più grande vittoria degli ultimi anni. Ursula von der Leyen sembra aver preso ripetizioni da Giorgia Meloni su come si fa un governo e a testimoniarlo ci sono una serie di fattori. (Secolo d'Italia)

Niente più «dogmi» dall’ambiente ai migranti, all’Ue serve equilibrio

Tranne la slovena Marta Kos, la cui nomina non è stata ancora ratificata da Lubiana, e l'austriaco Magnus Brunner, impegnato in Parlamento a Vienna. Il primo giorno di scuola, in verità, è atteso per dicembre e dopo le forche caudine delle audizioni del Parlamento europeo. (il Giornale)

«l’organizzazione interna della Commissione per assicurare la coerenza, l’efficacia e la collegialità della sua azione». Il presidente può assegnare una delega specifica a ciascuno dei candidati degli Stati membri per il ruolo di commissario europeo, nonché nominare i suoi vicepresidenti. (Pagella Politica)

La quasi corale soddisfazione per la designazione di Raffaele Fitto a Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea - con delega alle politiche di coesione, alle riforme e in condivisione con Dombrovskis al Pnrr, e con il compito di coordinare le funzioni di altri commissari che riporteranno a lui - ha reso evidente la stima di cui gode l’autorevole uomo politico pugliese, figlio come tutti sanno di un altrettanto autorevole Presidente della Regione Puglia, tragicamente scomparso nell’agosto del 1988 e molto stimato anche dai suoi avversari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)