A settembre il mercato dell'auto in calo del 10,7%

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che a settembre 2024 sono state immatricolate 121.666 autovetture a fronte delle 136.316 iscrizioni registrate nello stesso mese dell'anno precedente, pari ad una diminuzione del 10,75%. I trasferimenti di proprietà sono stati 443.993 a fronte di 427.058 passaggi registrati a settembre 2023, con un aumento del 3,97%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 565.659, ha interessato per il 21,51% vetture nuove e per il 78,49% vetture usate. (La Provincia di Cremona e Crema)

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Milano, 1 ott. Negativo anche il bilancio dei primi 9 mesi: -5,8% a 365.286 unità, con una quota di mercato in calo al 30,3%.A settembre sono 4 le vetture Stellantis fra le 10 più vendute: Fiat Panda (6.989 unità), Jeep Avenger (3.958), Peugeot 208 e Opel Corsa. (Tiscali Notizie)

I dati Unrae di settembre hanno evidenziato una riduzione delle immatricolazioni del 10,7% rispetto allo stesso mese del 2023, preceduto dal -13,4% di agosto. Nei primi nove mesi dell'anno la crescita del mercato interno si riduce così al 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo un totale di 1.202.122 unità: il 18,1% in meno rispetto ai livelli pre-pandemia. (La Gazzetta dello Sport)

Un risultato, quello delle vetture a sola batteria (+29% e quota mensile del 9,3%, ma del 4% nel cumulato), che deriva essenzialmente dal boom di giugno quando, in una sola giornata, sono andati esauriti gli incentivi per questa alimentazione. (il Giornale)

Fiat Panda è ancora la più venduta a settembre, Dacia Sandero insegue

I dati generali colpiscono più duramente alcune importanti realtà che operano nel settore. Si registra, invece, una leggera crescita, 2,1%, se si prendono a riferimento i primi nove mesi dell’anno. (QuiFinanza)

Il consuntivo dei primi nove mesi del 2024 chiude invece a quota 1.202.122 immatricolazioni, con una modesta crescita sullo stesso periodo del 2023 (+2,1%), ma con un calo di ben il 18,1% sullo stesso periodo del 2019, cioè dell’anno che ha preceduto la crisi innescata dalla pandemia. (QN Motori)

Nonostante un periodo estivo che anche nella coda finale non ha riscosso molto successo, i primi nove mesi dell'anno valgono per il momento una crescita complessiva del +2,1% - in paragone all'anno scorso - grazie a 1.202.122 unità. (il Giornale)