De Rossi, le minacce e i dubbi dei Friedkin: cosa c’è dietro l’addio di Souloukou alla Roma
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Gli errori, a iniziare dalla sottovalutazione delle conseguenze nell’ambiente dell’esonero di Daniele De Rossi. Una scelta che è significata la rottura con un’intera tifoseria e con un’intera città, che le ultime ore hanno dimostrato essere “un patrimonio disperso”. Per questo, oltre alle minacce che l’hanno portata sotto scorta, si è dimessa la ceo della Roma Lina Souloukou. Dan e Ryan Friedkin hanno accettato il passo indietro non solo per assecondare la volontà della manager greca di sottrarsi alle pressioni: i proprietari americani del club giallorosso hanno capito che è stato fatto un passo falso anche manageriale. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Nel comunicato, il club ha ringraziato la dirigente greca per il suo impegno durante una fase critica e delicata per la società, augurandole il meglio per il futuro. (Europa Calcio)
Juric è soddisfatto di come ha risposto la squadra in una settimana complicata per tutti. Un clima surreale quello dell’Olimpico che è stato semivuoto per mezz’ora, scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero. (ForzaRoma.info)
E adesso? Le dimissioni di Lina Souloukou, ormai ex Ceo della Roma, hanno aperto uno squarcio negli impenetrabili uffici di Trigoria e aperto almeno due scenari per il futuro. (La Gazzetta dello Sport)
La propri… L’ennesimo fulmine a ciel sereno squarcia la Roma. (Repubblica Roma)
CEO Roma: la società capitolina cercherà il nuovo dirigente cui affidare la gestione di un ruolo fondamentale; anche Boban in lista (Europa Calcio)
Dopo l'addio tra le polemiche al tecnico e bandiera giallorossa, Daniele De Rossi, all'inizio della settimana, a provocare l'ennesima scossa a Trigoria è l'amministratore delegato, Lina Souloukou, che ha deciso di rassegnare le dimissioni, poche ore dopo essere stata messa sotto scorta. (L'Unione Sarda.it)