Batterie delle auto ibride ed elettriche nel mirino dei ladri: è allarme furti in Italia
Il mercato nero dei ricambi auto è in continua evoluzione e sta al passo con le nuove tecnologie. Un tempo i ladri ti rubavano l’impianto stereo nuovo, gli pneumatici e altro, ora, nel loro mirino ci sono finite le batterie delle auto ibride ed elettriche, tanto che iniziano a nascere le prime formule assicurative ad hoc. Verona e Bologna sono le città che fino ad ora detengono il record di furti in materia, tanto da far pensare a una banda specializzata in grado in tempi record di agire indisturbati nello smontaggio. (la Repubblica)
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È caccia alle batterie elettriche delle macchine ibride: nel mirino dei ladri ci sono soprattutto le Toyota e le Nissan, ma anche Bmw, Audi, Renault. Gli ultimi colpi sono stati messi a segno nella notte fra giovedì e venerdì 22 novembre in via Volpicelli, nel quadrante di Tor Vergata: sventrate diverse macchine, fra cui una Toyota parcheggiata nel parcheggio condominiale. (Repubblica Roma)
Oltreoceano, ogni giorno si registrano migliaia di denunce per il furto di accumulatori, e la tendenza è ormai radicata pure lungo la nostra penisola. (Virgilio)
Le batterie delle auto ibride stanno finendo sempre di più nel mirino dei ladri. Di recente abbiamo visto il caso di Verona dove una decina di residenti si sono ritrovati una mattina nell'impossibilità di utilizzare le loro vetture a causa della rimozione dell'accumulatore da parte dei malviventi. (HDmotori)
Come è noto, il pezzo più pregiato di un’auto ibrida o elettrica è la batteria, e anche il più costoso. Lo sanno bene i ladri che sempre più frequentemente si aggirano di notte per alleggerire le auto ecologiche dei loro preziosi propulsori e poi piazzarli sul mercato nero ad un prezzo che in media oscilla tra i 3 e i 5 mila euro, ma può toccare anche punte di 10 mila. (ByoBlu)
I Carabinieri di Anagni, su disposizione dei Giudici del Tribunale di Frosinone, hanno arrestato e condotto in carcere un 38enne, abitante nella città dei Papi, già noto alle cronache giudiziarie perché lo scorso 18 ottobre aveva picchiato brutalmente la sua compagna convivente colpendola con calci e pugni e la figlia 14enne. (Frosinone News)