La Bce taglia ancora i tassi e la domanda di mutui torna a crescere

La Bce taglia ancora i tassi e la domanda di mutui torna a crescere
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Avvenire ECONOMIA

Per la terza volta nel 2024 la Banca centrale europea riduce il costo del denaro di un altro quarto di punto. Scende il costo dei nuovi mutui e di quelli variabili già accesi. E le richieste aumentano (Avvenire)

Ne parlano anche altri media

Rassicurata da un’inflazione ai minimi negli ultimi tre anni nella zona euro (1,7% su base annua in settembre), la Banca centrale europea ha deciso giovedì di tagliare nuovamente i propri tassi, di un quarto di punto. (RSI.ch Informazione)

Roma, 17 ott. – Dopo tre tagli dei tassi di interesse, di cui due consecutivi, al momento la Banca centrale europea sembra orientata a una nuova mossa in tal senso anche all’ultimo Consiglio direttivo dell’anno, che si terrà il 12 dicembre. (Agenzia askanews)

La Bce taglia i tassi: i motivi della decisione Oggi, la Bce ha annunciato di aver ridotto di altri 25 punti base i tre tassi di riferimento. Pertanto, i tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 3,25%, al 3,40% e al 3,65%, con effetto dal 23 ottobre 2024. (Forbes Italia)

La Bce oggi verso il taglio dei tassi

Al meeting di oggi a Lubiana, in Slovenia, non ci saranno nuove stime macroeconomiche di Francoforte: quelle arriveranno a dicembre. La Banca centrale europea annuncerà oggi un nuovo taglio dei tassi d’interesse di altri 25 punti base, il terzo da giugno. (Il Sole 24 ORE)

Boccata d'ossigeno per chi ha un mutuo o per chi ha bisogno di chiedere un prestito, magari per comprare una casa. Il tasso sui depositi scende al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%. (Today.it)

Si tratta della terza volta da giugno. Come sappiamo, per battere l’inflazione, la Bce, come tutte le altre banche centrali avevano tolto denaro dal sistema economico, rendendo più cari per famiglie e imprese i prestiti e frenando le economie. (Corriere della Sera)