Blue economy, Valentini (Mimit): “Il mare ha dimensione strategica di rilevanza crescente”

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(Adnkronos) – “Il mare per l’Italia ha sempre significato proiezione verso il futuro e anche oggi è una dimensione strategica di rilevanza crescente. Il valore aggiunto dell’economia del mare vale 140 miliardi, con 900 mila occupati e 220 mila aziende, che oggi devono integrare le nuove tecnologie con le tradizionali attività marittime in un contesto di maggiore attenzione all’ambiente. Per questo il governo ha creato un Dipartimento per le Politiche del Mare che ha varato il cosiddetto Piano Mare”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

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Anche quest'anno abbiamo consumato in sei mesi il pesce che avremmo dovuto pescare in un anno. A riportarci alla cruda realtà è il Wwf che, in occasione della sua campagna Our Future ha presentato i dati sull'insostenibilità del consumo di pesce a cui ci stiamo ormai tristemente abituando. (Gambero Rosso)

Share Facebook E’ stata rilasciata in mare “Ohana”, un esemplare adulto di Caretta Caretta. La tartaruga era stata recuperata in mare lo scorso 24 maggio, a circa 1 miglio nautico dalle coste di Briatico, nel vibonese, da un Guardacoste del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia con il supporto del Nucleo Sommozzatori. (Corriere di Lamezia)

Gli italiani pescano troppo pesce, mettendo così in pericolo le risorse del Mediterraneo. A prescriverci la dieta è il WWF ricordando come a metà luglio cada il “Fish Dependence Day”, cioè il caduco istante in cui l’Europa esaurisce virtualmente l’equivalente della produzione annua interna di pesce, molluschi e crostacei. (Nicola Porro)

Giornata del Mar Mediterraneo, la denuncia: “Esaurito il pesce per il 2024, restano solo le importazioni”

Abbiamo finito il pesce del Mediterraneo. Secondo l'allarme lanciato dal WWF nel mese di Luglio è scattato il Fish Dependence Day quel giorno in cui in Europa per il consumo di pesce, molluschi e crostacei, dipendiamo virtualmente dalle importazioni. (La Gazzetta dello Sport)

Se nei primi sei mesi dell’anno avessimo consumato solo risorse dei nostri mari, da luglio alla fine del 2024 dovremmo ricorrere alle importazioni per sostenere la crescente richiesta dei consumatori. (Fanpage.it)

Nonostante occupi solo l’1% della superficie degli oceani del pianeta, il Mediterraneo è un mare sorprendentemente vitale che ospita circa il 7% della fauna marina mondiale, con un gran numero di specie endemiche, circa il 30%. (LA NAZIONE)