Affluenza alle elezioni regionali Liguria 2024: ha votato il 46% degli elettori

Si sono concluse alle 15 le votazioni per l'elezione del governatore della Liguria e di 31 consiglieri regionali. L'affluenza definitiva, anche a causa del maltempo, è stata del 46%, in netto calo rispetto al 53,73% dell'ultima tornata elettorale. Nelle città molto vistoso il calo a Imperia, dove la caduta è di ben 9 punti percentuali (da 53 a 44%) e a Savona (da 56,1 a 46,6); più contenuta l'emorragia di votanti a La Spezia, la città del candidato del centrosinistra Andrea Orlando: da 52 a 47,7%. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Aumentata fortemente l’astensione alle elezioni regionali della Liguria. I dati del primo giorno di voto sono molto negativi con una crescita dell’astensionismo molto forte che si chiude alle 23 con un -5% sull’intera regione. (Primocanale)

Toti aveva deciso di dimettersi dopo essere stato indagato a seguito di una importante indagine della Guardia di Finanza. Le elezioni regionali del 2020 Le scorse elezioni regionali si tennero nel 2020, in piena pandemia di Covid-19. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo il primo exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Liguria è in testa il candidato del centrodestra Marco Bucci con un forchetta tra il 47% e il 51%, mentre il candidato del centrosinistra, Andrea Orlando, è tra il 45,5% e il 49,5%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Massimo Giannini fa a pezzi la sinistra in tv: "Sbagliato un rigore a porta vuota"

Ed esulta: «È un risultato straordinario, che conferma la voglia di dare fiducia al centrodestra». Ma certamente non per loro». (Corriere Roma)

Primi exit poll per le elezioni regionali in Liguria dopo la chiusura delle urne e testa a testa tra Marco Bucci e Andrea Orlando, candidati alla presidenza della regione. Secondo il sito del Viminale Eligendo, 1.100 su 1.785 sezioni, l'affluenza - al 46,37% - risulta in calo: nel 2020 alla scorsa tornata elettorale alle urne erano andati il 53,47% degli elettori. (Adnkronos)

Una sconfitta cocente e soprattutto inaspettata. A quanto pare però il veleno manettaro non è servito ed è arrivata la prima sconfitta di questo tris di regionali che inizia oggi in Liguria e si chiuderà a metà novembre con il voto in Emilia Romagna e Umbria. (Liberoquotidiano.it)