Juventus, lungo colloquio Motta-dirigenza: confermata la fiducia, ma chiesto un cambio di passo

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La Juventus prova a fare i conti col suo momento di crisi e a cercare soluzioni che, almeno per il momento, sembrano guardare solo internamente. Il giorno dopo il bruttissimo ko con la Fiorentina, che ha fatto seguito all'umiliazione subita in casa dall'Atalanta, c'è stato un lungo confronto tra Thiago Motta e la dirigenza bianconera, nello specifico Cristiano Giuntoli e l'ad Maurizio Scanavino., Al tecnico, spiega la Gazzetta dello Sport, è stato ribadito quanto detto ieri davanti alle telecamere: la fiducia nei suoi confronti e in quelli del progetto tecnico resta immutata, ma allo stesso tempo è stata chiesta una svolta immediata, perché a 9 giornate dalla fine il rischio è quello di vedersi scivolare dalle mani quel quarto posto vitale per il prestigio della squadra e per i conti societari. (Sport Mediaset)

Su altre fonti

Una decisione che ha lasciato un po' perplessi i tifosi della Juve. Dopo l'eliminazione dalla Champions, dalla Coppa Italia, la figuraccia con l'Atalanta a la debacle con la Fiorentina, Cristiano Giuntoli ha confermato la fiducia del club a Thiago Motta (Sport Mediaset)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il 'Corriere dello Sport' apre con la Juventus, sconfitta largamente dalla Fiorentina con un netto 3-0 nella serata di domenica 16 marzo. Nonostante ciò viene confermata la fiducia al tecnico Thiago Motta (Pianeta Milan)

Nel frattempo, trapela un pranzo lungo, un confronto però pure abbastanza chiaro, quantomeno nei toni. Di rito? Chissà. (Calciomercato.com)

Per non parlare di Koopmeiners, tornato in campo dal primo minuto dopo due panchine consecutive, o degli episodi passati: dalla fascia di capitano itinerante alla moltitudine di cambi di formazione fino ai casi degli scorsi mesi che hanno visto protagonisti Danilo e Fagioli (entrambi ceduti a gennaio) o lo stesso Vlahovic, finito ai margini dopo il confronto in Arabia con Thiago Motta (La Gazzetta dello Sport)