Bologna, Italiano: "Era ora che Dallinga ci desse una mano a vincere"
Le parole di Vincenzo Italiano nella consueta intervista post partita dopo la gara tra il Bologna e il Torino, valida per la 17ª giornata di Serie Sono state Bologna e Torino ad aprire il sabato della 17ª giornata di Serie A. La gara si è conclusa con il risultato di 2-0 grazie alle reti di Dallinga e Pobega. Grazie a questo risultato i rossoblù sono saliti al settimo posto in classifica a quota 28 punti, mentre i granata hanno incassato la quinta sconfitta nelle ultime 8 di campionato. (GianlucaDiMarzio.com)
Ne parlano anche altre fonti
Il tecnico granata prepara bene la partita, però mancano le giocate dalla cintola in su. E le soluzioni dalla panchina non pagano come a Empoli Come molto spesso si sente dire negli ultimi anni, nel calcio esistono le categorie. (Toro News)
Ieri i granata hanno perso 0-2 davanti al loro pubblico contro il Bologna. La vittoria dei rossoblù è stata assolutamente meritata, forse addirittura avrebbero meritato di segnare di più. Infatti non solo alcune, ma tutte le statistiche dicono che il Bologna ha dominato. (Toro.it)
Da Skorupski a Ravaglia, cambiano gli interpreti ma il risultato è sempre lo stesso, bello, tondo, soddisfacente ai massimi, per Italiano, da tutti tacciato in estate di proporre un calcio fin troppo offensivo, per i giocatori e per i tifosi. (Quotidiano Sportivo)
Sembra un film ma non lo è: entra Dallinga, segna, e il Bologna trionfa. I rossoblù espugnano l'Olimpico di Torino due reti a zero, prima con il redivivo olandese, al primo agognatissimo gol stagionale, e poi con Pobega, al terzo gol in meno di venti giorni tra campionato e Coppa Italia. (La Repubblica)
Il Toro non trova continuità. Accade tutto nella ripresa, quando la squadra di Vanoli scompare praticamente dai radar: al 71' la prima rete stagionale di Dallinga, all'80' il raddoppio dell'ex Pobega. (Corriere della Sera)
Il Bologna vince, lo fa con la prima rete di Dallinga e un secondo gol in cui c’è voluto un minuto e passa per capire la posizione dell’olandese sul tiro di Pobega. (La Gazzetta dello Sport)