Cecilia Sala, i genitori chiedono il silenzio stampa: "Situazione molto preoccupante"
"La situazione di nostra figlia, Cecilia Sala, chiusa in una prigione di Teheran da 16 giorni, è complicata e molto preoccupante. Per provare a riportarla a casa il nostro governo si è mobilitato al massimo e ora sono necessari oltre agli sforzi delle autorità italiane anche riservatezza e discrezione". Così, in una nota, i genitori della giornalista Cecilia Sala, Elisabetta Vernoni e Renato Sala. "In questi giorni abbiamo sentito l'affetto, l'attenzione e la solidarietà delle italiane e degli italiani e del mondo dell'informazione e siamo molto grati per tutto quello che si sta facendo. (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
Il governo si mostra compatto e in piena attività. (Il Fatto Quotidiano)
Era stato lo stesso sottosegretario a dare la sua disponibilità a riferire al Comitato oggi stesso sulla vicenda ma, sempre a quanto si apprende, non ci sarebbe stato un numero sufficiente di componenti dell'organismo parlamentare a Roma per tenere l'audizione in giornata. (Tiscali Notizie)
Una coperta utilizzata come letto, distesa sul pavimento di cemento; il chador come lenzuolo; 30 minuti d'aria in un piccolo cortile e per non più di 4 giorni a settimana. Sono solo alcune delle condizioni di detenzione a Evin, il carcere iraniano a nord di Teheran dove è trattenuta anche Cecilia Sala. (Sky Tg24 )
Il Governo italiano è al lavoro per riportare a casa Cecilia Sala, arrestata in Iran il 19 dicembre, alla vigilia del suo rientro a Roma. La giornalista è stata fermata inizialmente senza un motivo ufficiale: di fatto, si è trattata di una ritorsione del Governo di Teheran nei confronti dell’Italia dopo l’arresto di Mohammad Abedini. (Virgilio Notizie)
La premier Giorgia Meloni ha parlato con i genitori della giornalista, un colloquio telefonico con il padre Renato Sala e un incontro a Palazzo Chigi con la madre, Elisabetta Vernoni (Adnkronos)
– L’ambasciata iraniana a Roma, in seguito alla convocazione oggi alla Farnesina dell’ambasciatore Mohammed Reza Sabouri in relazione all’arresto in Iran della giornalista Cecilia Sala, ha detto che Teheran s’attende che venga accelerata “la liberazione del cittadino iraniano detenuto, vengano fornite le necessarie agevolazioni assistenziali di cui ha bisogno”. (Agenzia askanews)