Margaret Spada, i Nas in Regione Lazio per acquisire documenti sullo studio dei Procopio

I carabinieri del Nas, su delega della procura di Roma, sono andati oggi negli uffici della Regione Lazio per acquisire carte e documenti relativi allo studio medico di viale Cesare Pavese di Marco e Marco Antonio Procopio dove lo scorso 4 novembre si era recata Margaret Spada per sottoporsi a un intervento di rinoplastica parziale durante il quale è stata colta da malore ed è morta alcuni giorni dopo. (Repubblica Roma)

La notizia riportata su altri media

L'indagine della Procura di Roma vive di una nuova accelerazione con l'acquisizione, negli uffici della Regione Lazio, dei documenti sulle mancate autorizzazioni del centro medico di viale Cesare Pavese e la relazione dell'Asl Roma 2 sul «percorso clinico-assistenziale della paziente». (ilmessaggero.it)

Le indagini e l'intervento La malformazione cardiaca (Virgilio Notizie)

Palloncini bianchi e lacrime per Margaret Spada LENTINI (SIRACUSA) – Un applauso infinito, i rintocchi della campana fermano il tempo in piazza Duomo. Palloncini bianchi, e lacrime per Margaret Spada, la ragazza morta dopo un intervento di rinoplastica a Roma (Livesicilia.it)

Margaret Spada, una paziente: «Anch'io operata dai Procopio, facevano lo sconto se si pagava cash e in nero»

Si svolgeranno oggi alle 11 a Lentini, nel Siracusano, i funerali di Margaret Spada, la giovane morta il 7 novembre a Roma dopo un intervento al naso eseguito in uno studio medico all’Eur. Intanto dalla relazione dei medici della Asl sembra emergere che Margaret non fu subito rianimata con una manovra tempestiva nello studio medico in cui si era sottoposta all’intervento: «L'edema cerebrale e l’esame neurologico» della 22enne erano infatti «incompatibili con una corretta e pronta rianimazione cardiopolmonare prima dell’intervento del 118». (Gazzetta del Sud)

Morta per la rinoplastica, folla alla camera ardente Lentini (Torino Cronaca)

Si firma V.O., chiede di restare anonima e mostra un documento che non può essere considerata una prova ma è sicuramente un indizio nella direzione di quanto già emerso a margine della morte di Agata Margaret Spada: gli interventi nello studio medico dei chirurghi Marco e Marco Antonio Procopio, in via Cesare Pavese all'Eur, avvenivano (preferibilmente) in nero. (Corriere Roma)