Tajani “Su Ius scholae nessuna marcia indietro, è scelta di buon senso”
MILANO (ITALPRESS) – “Io non faccio nessuna marcia indietro. La scelta sullo Ius Scholae è una scelta di buon senso. Ho dato mandato ai gruppi di fare uno studio sulla questione della cittadinanza e sulle normative e orientare una proposta di legge. E prima di presentare la proposta in Parlamento lo presenterò alla maggioranza, perchè un centrodestra moderno deve porsi questo problema. Non possiamo regalare il voto dei nuovi italiani alla sinistra”. (Qui News Valdera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Francamente, quando si evoca il Far West si evoca l’immagine di una terra senza legge… Ora, se dobbiamo restare ai fatti: questa riforma non è altro che un mastodontico processo di decentramento amministrativo, non si sottrae nulla a nessuno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
"Noi siamo un paese a crescita zero. Queste persone se studiano 10 anni con risultati positivi, hanno il diritto di diventare cittadini italiani, se lo richiedono", ha dichiarato Antonio Tajani, leader di Forza Italia e vicepresidente del Consiglio, ospite della kermesse "La Piazza", organizzata da affaritaliani. (La Repubblica)
UNA CONVINZIONE – L’Inter, anche grazie all’apporto di Marcus Thuram, ha brillato in occasione del match vinto per 4-0 contro l’Atalanta. La squadra allenata da Simone Inzaghi ha vinto e convinto, così come avvenuto nella scorsa stagione. (Inter-News)
L’Inter si presenta alla sosta per le Nazionali al primo posto in classifica in Serie A, con Marcus Thuram come capocannoniere momentaneo del campionato. Sul punto si è pronunciato Fabio Bazzani. (Inter-News)
Nessuna marcia indietro di Antonio Tajani sullo ius scholae. Nelle nostre scuole ci sono almeno mezzo milioni di giovani figli di non italiani che studiano insieme ai nostri figli. (Il Fatto Quotidiano)
Nelle nostre scuole ci sono almeno mezzo milioni di giovani figli di non italiani che studiano insieme ai nostri figli. Queste persone se studiano 10 anni con risultati positivi, hanno il diritto di diventare cittadini italiani, se lo richiedono. (Tiscali Notizie)