Milano, ex funzionaria Atm indagata per peculato

L'indagine. La dipendente, all'epoca dei fatti a capo dell'Atm point della stazione metropolitana Duomo, era stata licenziata nel 2018.

Secondo le accuse la donna sarebbe stata l'elemento di spicco di un gruppo di dipendenti infedeli che clonava i biglietti, per poi rivenderli in nero incassando i guadagni

Secondo quanto si è appreso, alla dirigente denunciata è stato notificato l'avviso di chiusura indagini preliminari con l'ipotesi accusatoria di peculato aggravato. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

No Vax, in Lombardia sospesi 27 medici e 235 infermieri irriducibili: "Non cediamo al ricatto dello Stato" di Zita Dazzi 17 Ottobre 2021 di Zita Dazzi. E oggi, nel primo lunedì di obbligo del Green Pass, i mezzi pubblici di superficie, tram e bus, e le metropolitane proseguono regolarmente il loro servizio. (La Repubblica)

Tutti quei biglietti però erano stampati in nero, cioè biglietti regolari (che permettevano di passare i tornelli) ma sottratti alla contabilizzazione. E tornavano indietro, fino in Duomo, dove si trova l’Atm Point di cui era responsabile, e le consegnavano l’incasso. (Corriere Milano)

Come funzionava la frode dei biglietti Atm. La truffa sarebbe partita nell'estate del 2017 all'interno degli Atm Point, dove viene venduto poco più dell'1% dei biglietti, stampandoli al momento della richiesta in modo che siano automaticamente contabilizzati. (MilanoToday.it)

Cala la quota di tranvieri e capitreno «no pass» all’interno delle aziende di trasporto lombarde. Anche Trenord fa sapere che il numero di dipendenti senza pass si mantiene basso: oggi si contavano circa 30 capitreno e macchinisti da sostituire, in linea col dato di venerdì e sabato. (Corriere Milano)

I carabinieri inoltre hanno sequestrato preventivamente beni per un valore complessivo di 1,2 milioni di euro: una villa e alcuni conti correnti intestati alla donna Una ex funzionaria dell'Azienda trasporti milanesi (Atm) era a capo di un sistema di commercio abusivo di biglietti e abbonamenti, gestito grazie all'aiuto di molti «dipendenti infedeli». (leggo.it)

A finire nei guai una ex dirigente Atm, indagata adesso per peculato aggravato, insieme ad altri autori della truffa che sono stati sospesi, denunciati e, in seguito, licenziati. (IL GIORNO)