Larry Fink, ceo di BlackRock, incontra Meloni. L’Italia è in vendita? – #994

Lunedì c’è stato un incontro a porte chiuse di cui solo ieri i giornali hanno iniziato a parlare. Ovvero fra la nostra premier Giorgia Meloni e il ceo di BlackRock Larry Fink. Black Rock è il fondo speculativo più grande del mondo, che ha interessi praticamente ovunque e da un po’ di tempo ha iniziato a investire pesantemente in infrastrutture. L’incontro di lunedì, secondo parecchi ossevratori – ad esempio lo leggo sia su Repubblica che sul Post, sembrerebbe dovuto all’idea del governo di coinvolgere BlackRock nella privatizzazione di Fs, dato che nel comunicato stampa diffuso dopo l’incontro si accenna, un po’ cripticamente, all’«opportunità di investimento nel campo delle infrastrutture nazionali di trasporto». (Italia che Cambia)

Ne parlano anche altre fonti

Il primo ottobre la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato a Palazzo Chigi Larry Fink, numero uno del più ricco fondo d'investimento al mondo. Il sociologo statunitense Peter Phillips li ha studiati uno per uno, e ha fatto loro i conti in tasca, nel suo ultimo libro (Il Fatto Quotidiano)

Questo mega fondo americano, già noto per il suo ruolo predominante nei mercati finanziari globali, ha avviato una strategia di acquisizione che mira a beneficiare del processo di dismissione delle centrali elettriche in Europa, un processo accelerato dalle politiche di transizione ecologica. (Inside Over)

Le aree industriali delle vecchie centrali a carbone hanno una serie di caratteristiche: sono grandi, collegate alla rete elettrica e alle autostrade, hanno a disposizione strutture logistiche di alto livello. (L'HuffPost)

Ancora non sono chiari i contorni di una notizia che gira da qualche giorno negli ambienti finanziari e su qualche quotidiano specializzato: il possibile accordo tra la Sace, il gruppo assicurativo e di investimento controllato direttamente dal ministero dell’Economia e delle Finanze, considerato il principale “partner di riferimento per le imprese italiane che esportano e crescono nei mercati esteri”, e il colosso della finanza mondiale, BlackRock, guidato da Larry Fink, l’uomo dalle uova d’oro della speculazione internazionale, indicato negli Stati Uniti come potenziale prossimo sottosegretario al Tesoro, in caso di vittoria di Donald Trump alle elezioni di novembre. (sbilanciamoci.info)

“Titani” in grado di muovere somme 50mila miliardi di dollari e di condizionare stati, politica e società. Peter Phillips, sociologo della Sonoma State University (università pubblica della California), ha da poco pubblicato Titans of Capital, un dettagliato studio sulle gigantesche società di gestione del risparmio e sugli uomini che le comandano. (Il Fatto Quotidiano)

ROMA. «No alla grande finanza internazionale» urlava Giorgia Meloni dal palco di Vox a Marbella, il 12 giugno 2022. (La Stampa)