Asti, Alberto Bianchino il "sindaco dell'alluvione: «Manca sensibilità amministrativa sulla prevenzione»

Più informazioni:
PNRR Maltempo Migranti Morti sul lavoro

Era stato eletto sindaco da pochi mesi e si è trovato a dover fronteggiare la peggior calamità naturale della città del Dopoguerra. Alberto Bianchino ricorda quei giorni. Che ricordo ha di sabato 5 e domenica 6 novembre 1994? La giornata iniziò con un sopralluogo alla scuola media Goltieri per i problemi dovuti alle infiltrazioni di acqua nelle aule. Nel pomeriggio volevo andare a trovare mia madre, a Ceva e lei già mi mise in allarme dicendomi di non andare su perché era già arrivata l’acqua del Tanaro intorno a casa. (La Nuova Provincia - Asti)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nell’occasione si è ricordata l’esperienza vissuta in quel periodo nell’ufficio di via Carducci e che ha lasciato il segno in ognuno dei partecipanti. (La Stampa)

L’intensa giornata si è aperta di buon mattino, in occasione di una simulazione di emergenza ed evacuazione che ha coinvolto i bambini della Primaria e della Scuola dell’infanzia, coordinata dai volontari di Protezione civile. (Unione Monregalese)

MeteoWeb (MeteoWeb)

L’annuncio di Pichetto Fratin ad Alba: “In manovra più fondi per la Protezione civile”

Oggi ha 86 anni ma non può dimenticare cosa significò per lui l’alluvione del Piemonte del 1994. Il vulcanologo Franco Barberi venne nominato sottosegretario della Protezione Civile poche settimane dopo il disastro e il primo incontro fu con un drappello di piemontesi alluvionati in rivolta. (La Nuova Provincia - Asti)

Fu il gruppo di “magnifici” che in pochi giorni dovette imparare a gestire emergenza e ricostruzione di mezza città devastata dall’alluvione. Sono state rievocate le esperienze di quel complesso periodo lavorativo vissuto nei locali di via Carducci, intrecciando ricordi professionali a quelli di vita privata e con il giusto condimento degli aneddoti. (La Nuova Provincia - Asti)

Sono intervenuti in video collegamento con Alba, dove è stato celebrato il trentennale dell'alluvione del '94 che in Piemonte fece 69 vittime, i ministri della Protezione civile Nello Musumeci e dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. (La Stampa)