Libano, perché Israele ha attaccato: i confini e gli obiettivi dell'escalation. Cosa ha portato all'incursione

L’invasione israeliana in Libano è cominciata nella prima serata di ieri. Dopo il trascorrere di diversi giorni segnati dagli attacchi aerei mirati contro Beirut e nel Libano meridionale, il governo di Tel Aviv ha annunciato che il proprio esercito aveva avviato una serie di «incursioni terrestri limitate, localizzate e mirate» contro Hezbollah. Va ricordato che, giusto venerdì scorso, Israele aveva inferto un durissimo colpo al gruppo islamista sciita, uccidendone il leader Hassan Nasrallah in un attacco aereo nella periferia meridionale di Beirut. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Dalla caccia ai reduci del Terzo Reich, responsabili del genocidio degli ebrei d’Europa, alla strategia degli “omicidi mirati” contro i leader e guerriglieri arabi cambia il contesto storico e la natura dell’obiettivo ma non cambia la sostanza. (Il Dubbio)

Il corpo di Hassan Nasrallah è stato recuperato intatto sul luogo dell'attacco aereo israeliano alla periferia sud di Beirut e non presenterebbe lesioni: l'ipotesi è che sia morto per soffocamento. (Sky Tg24 )

Tel Aviv haportato avanti un raid con droni a Damasco, provocando tre morti e 9 feriti. Israele invade il Libano e allarga la guerra anche in Siria. (Il Giornale d'Italia)

L'Iran umiliato da Israele. Ora cosa succede: vendetta o svolta?

I bulldozer di Israele stanno già spianando la strada per i carri armati al confine con il Libano. Un'invasione di terra su vasta scala sembra ormai imminente, con le forze di Tsahal pronte a varcare la Linea Blu per la prima volta dal 2006. (WIRED Italia)

L’ex leader del partito-milizia libanese ha rappresentato per oltre trent’anni la principale spina nel fianco di Israele e ha contribuito alla costruzione del cosiddetto Asse della resistenza, formando e addestrando le milizie irachene, gli Houthi in Yemen e i movimenti palestinesi vicini all’Iran (Hamas e Jihad islamico palestinese). (ISPI)

In quanti, anche solo poche settimane prima della caduta del Muro e dell’«impero esterno» sovietico, avrebbero predetto gli eventi di Berlino e il successivo sgretolamento dell’Urss? Non siamo ancora forse a quel livello di profondità, eppure gli attacchi condotti negli ultimi mesi da Israele, non ultima l’uccisione di Hassan Nasrallah a Beirut, hanno avuto come conseguenza non solo la decapitazione della milizia sciita, ma anche la messa a nudo di chi, quella milizia, l’ha ampiamente sostenuta e armata: l’Iran. (Avvenire)