La donazione Ian McKellen alla Gilda inglese
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Sir Ian McKellen, star cinematografica e storico attore di teatro, ha donato 40mila sterline ai lavoratori dello spettacolo in crisi per il Covid-19.
E chi poteva pensare di intervenire, se non lui, una vita dedicata al teatro inglese e shakespeariano prima che al cinema – poco dopo, tra l’altro, aver annunciato l’intenzione di interpretare Amleto cinquant’anni dall’ultima volta.
McKellen, famoso per i ruoli epici di Gandalf del Signore degli Anelli e di Magneto nella saga degli X-Men, ha lanciato contestualmente un fondo per aiutare la Gilda Teatrale inglese, la no profit che aiuta costumisti, usceri, maschere e chiunque lavori dietro le porte dei teatri ormai vuoti. (Artribune)
Ne parlano anche altri media
Con ironia, l’artista gioca anche sulla metafore di una società che cerca rifugio, dal virus come da altre minacce, e costruisce una Wunderkammer di oggetti e figure familiari eppure inquietanti, dove la leggerezza dell’allestimento (quasi un giardino zen), contrasta con i drammi concettuali che le opere evocano. (Artribune)
Il critico Antonio Grulli e la scrittrice e curatrice Izabela Anna Morenstimoleranno un dialogo informale sul perché di questa iniziativa. Questo testo, copia di un’opera più antica databile al 1100 a. (RagusaOggi)
«Sono aumentate le richieste — spiega Matteo Mauro, artista e scultore, noto per le opere Micromegalic Inscriptions —. Il valore delle opere contemporanee è cresciuto del 7,5% annuo secondo il Deloitte Art & Finance Report e da marzo sono in aumento le partecipazioni ad aste oltre che gli acquisti di quadri e sculture. (Corriere della Sera)
Una mostra online per raccontare l’amore LGBT+, sia fisico che spirituale, attraverso l’arte: prosegue sino al 20 settembre la collettiva “Pride by your side”, all’interno di Artspace, spazio che la galleria online FMB Art Gallery di Francesco Maria Boni (www. (Senza Linea)
E il revenge spending, sommato alla qualità a cui Il Ponte ci ha straordinariamente abituati, fa segnare un altro punto vincente alla casa d’aste milanese. Ottimi risultati anche per l’opera su carta di Hans Hartung (92.500 euro), per il Ritratto segreto di Mario Radice (41.250 euro) e per Ur-schrift ovvero Avant-testo, 19-3-01 di Irma Blank (26.250 euro). (ExibArt)
Con The Vault abbiamo voluto declinare tale esperienza in chiave tecnologica: siamo stati i primi a integrare fisico e digitale potenziandoli reciprocamente. A raccontarne i dettagli è Alessandro Guerrini, amministratore delegato di Art Defender. (Artribune)