Ius Scholae, Bondi: "Integrazione dai banchi di scuola è la strada giusta, ma non è priorità del Governo"

Di Redazione | 27 Agosto 2024 alle 20:00 È lo “Ius Scholae“, il testo di riforma sulla cittadinanza che lega l’acquisizione della cittadinanza al compimento di un ciclo di studi, ad agitare gli animi della politica in seno al centrodestra. Forza Italia con il suo leader Antonio Tajani apre all’approvazione di una legge che normi la cittadinanza di chi vive e studia in Italia, nato da genitori stranieri, una battaglia portata avanti da decenni dal centrosinistra che addirittura vorrebbe superare con lo “Ius Soli”, ma che trova l’opposizione degli alleati di Governo Lega e Fratelli d’Italia. (RadioSienaTv)

La notizia riportata su altri giornali

Il dibattito sulla riforma della cittadinanza è stato un mero esercizio di politichese e retorica: la sostanza è che non avremo lo Ius Scholae (figurarsi lo Ius Soli) e non possiamo neanche prendercela col governo Meloni. (Fanpage.it)

Un dato è comunque inequivocabile: per buona pace di tutti, contrariamente a quanto da alcuni sostenuto, il sottoscritto non parteciperà ad alcuna campagna di tesseramento né tantomeno rinnoverà la propria tessera, stante la particolare azione posta in essere dalla stessa segreteria provinciale, “irriguardosa”, per molti aspetti, con comportamenti a dir poco feudali”. (Frosinone News)

Il testo fissa il paletto della cittadinanza a dieci anni di studi. Poiché è un emendamento, i tempi sarebbero più rapidi rispetto a una proposta di legge. (Fanpage.it)

– Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha nuovamente affermato di avere l’intenzione di lavorare su una proposta di legge che affronti il tema della concessione della cittadinanza in Italia (Stranieri in Italia)

Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Bruxelles. "Parleremo della concessione della cittadinanza alla riapertura dei lavori parlamentari, credo che si potrà lavorare per presentare una proposta di legge che corregga alcune cose". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In un post su X, Calenda ha condiviso il testo dell’emendamento, sottolineando l’importanza di dare voce ai ragazzi che desiderano diventare cittadini italiani e che frequentano le scuole nel nostro paese. (Orizzonte Scuola)