Ecco il nuovo Piano nazionale cronicità. Cure personalizzate, pazienti più coinvolti e presa in carico multidisciplinare. Ma non si prevedono nuove risorse

Ecco il nuovo Piano nazionale cronicità. Cure personalizzate, pazienti più coinvolti e presa in carico multidisciplinare. Ma non si prevedono nuove risorse Il documento redatto dal Ministero della Salute sbarca in Stato-Regioni. L’aggiornamento, si spiega nel testo, si è ritenuto necessario per migliorare l'assistenza ai malati cronici; delineare azioni coordinate per prevenirne l'insorgenza; aggiornare le iniziative messe in campo; rendere più efficaci i servizi sanitari assicurando equità di accesso e riducendo le diseguaglianze sociali; e indirizzare la gestione della cronicità verso un sistema che realizzi una progressiva transizione in un modello di rete che valorizzi sia il ruolo specialistico, sia tutti gli attori della assistenza primaria. (Quotidiano Sanità)

Su altre fonti

Il progressivo invecchiamento della popolazione rappresenta una emergenza sociale che prima di ogni altra cosa dovrebbe “investire” di responsabilità la nostra “dormiente” politica sanitaria. (AssoCareNews.it)

Cronicità, il nuovo Piano punta in alto, ma non prevede risorse. Il ruolo delle farmacie

Roma, 25 luglio – Migliorare l’assistenza ai malati cronici; avviare azioni coordinate per prevenirne l’insorgenza delle cronicità e aggiornare le iniziative già messe in campo; rendere più efficaci i servizi sanitari assicurando equità di accesso e riducendo le diseguaglianze sociali e infine indirizzare la gestione della cronicità verso un sistema che realizzi una progressiva transizione in un modello di rete che valorizzi sia il ruolo specialistico, sia tutti gli attori della assistenza primaria. (RIFday)