Un farmaco anti-asmatico con potenziali effetti per il trattamento del tumore al pancreas

MeteoWeb Perché tra i pazienti asmatici si osserva una minore incidenza di tumore al pancreas? La domanda ha guidato un gruppo di ricerca internazionale, coordinato dall’Istituto di genetica e biofisica “A. Buzzati-Traverso” del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli (Cnr-Igb) assieme a colleghi e colleghe dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, dell’Instituto de Investigaciones Biomedicas Sols-Morreale di Madrid e della statunitense Università del Tennessee (MeteoWeb)

La notizia riportata su altri media

RADIOGOLD – In questa puntata di Chiedilo al Doc, la rubrica di radio Gold dedicata alla salute, ci occupiamo di tumori del fegato e del pancreas, due organi e due patologie oncologiche diverse ma entrambe “aggressive” e soprattutto “sorde” dal punto di vista clinico perchè spesso non danno sintomi facilmente riconoscibili, ha spiegato Fabio Giannone, vice responsabile della Struttura Complessa di Chirurgia generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Alessandria. (Radio Gold)

Lo ha scoperto un team internazionale guidato da scienziati dell'Istituto di genetica e biofisica 'A. Il farmaco budesonide, ampiamente utilizzato per trattare la malattia respiratoria, ha mostrato "la sorprendente capacità di contrastare la proliferazione delle cellule tumorali dell'adenocarcinoma duttale pancreatico (Pdac), la forma più frequente di tumore al pancreas". (Adnkronos)

Ne sarebbe prova anche la minor incidenza di questa forma di cancro tra i pazienti asmatici, un aspetto che ha portato un gruppo di ricerca internazionale a condurre uno studio proprio per verificare l’ipotesi. (AboutPharma)

Una nuova ricerca sul DNA ha compreso meglio come si comporta il cancro al pancreas

Il budesonide, un farmaco utilizzato per il trattamento dell’asma, può avere significativi effetti antiproliferativi sulle cellule del tumore pancreatico. Buzzati-Traverso” del Cnr di Napoli, in collaborazione con l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e istituzioni di ricerca straniere. (insalutenews)

PALERMO – Il tumore del pancreas, una neoplasia ancora difficile da curare che, nonostante i progressi della ricerca e della medicina, resta uno dei più complessi da trattare, soprattutto perché in molti casi diagnosticato in fase già avanzata. (Quotidiano di Sicilia)

Un team di scienziati composto da studiosi britannici e statunitensi, ha condotto una ricerca sul DNA, arrivando a una importante scoperta sul funzionamento del cancro al pancreas che potrebbe rivoluzionare il nostro modo di concepire e affrontare questa precisa forma di tumore: nello specifico, gli studiosi hanno rilevato come il cancro al pancreas sia in grado di disattivare le molecole di uno dei geni più importanti del corpo umano, portando la malattia a crescere e a diffondersi rapidamente. (L'INDIPENDENTE)