Lui e Pambianco: amici, compagni e anche rivali
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Di Franco Pardolesi Con la scomparsa di Ercole Baldini finisce una lunga, affascinante storia. Quella del ‘magic moment’ del ciclismo targato Forlì. Una delle eccellenze delle quali‘‘e Zitadòn’ può andare fiero non solo in Romagna. Quel momento tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta nel quale la nostra terra sfornava campioni del pedale a go-go. E di quell’epopea le due punte di diamante sono stati senza dubbio Ercole Baldini (Il treno di Forlì) ed Arnaldo Pambianco (Gabanì) capaci, coi loro trionfi al massimo livello, di far pensare ai tifosi di allora che la capitale mondiale del ciclismo fosse proprio Forlì. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una incredibile coincidenza, se pensiamo al fatto che Corazza è originario di Pordenone e si è trovato a guidare proprio la diocesi di Baldini. Con un messaggio alla famiglia, il vescovo Livio Corazza ha confessato che "Ercole Baldini è stato il mio campione preferito". (il Resto del Carlino)
Continuano ad arrivare messaggi di cordoglio per la morte del campionissimo forlivese, l’unico ciclista capace di vincere Mondiali, Olimpiadi e Giro d’Italia e personaggio sportivo citato sempre come un vanto dai cittadini forlivesi e dagli appassionati di ciclismo di tutta Italia. (CorriereRomagna)
Da lì è stata ingordigia di libri e racconti per recuperare il tempo perduto e quello non vissuto. La mia passione per il ciclismo, dopo un piccolo albore in tenera età, spento dalla mia indole fragile incapace di sopportare le vittorie di Merckx su Gimondi, si è riaccesa per sempre nel 1998. (TUTTOBICIWEB.it)
La corsa del Treno di Forlì è finita. Solo Gastone Nencini gli rubò la scena nel 1960 quando andò a vincere il Tour de France. (Tuttosport)
Si è spento a Forlì all’età di 89 anni Ercole Baldini, campione del mondo e olimpico di ciclismo, e cittadino onorario di Massa Lombarda dal 2011. Era soprannominato il “Treno di Forlì“, da una canzone che gli dedicò Secondo Casadei. (ravennanotizie.it)
Mino Baldini, figlio del campione di ciclismo Ercole Baldini commenta così l’articolo pubblicato ieri dal Corriere Romagna sulla proposta di Bulbarelli. «Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del giornalista della Rai Auro Bulbarelli di intitolare a mio padre la stazione di Forlì». (CorriereRomagna)