Giornata mondiale del cuore, Gratarola: “In Italia malattie cardiovascolari prima causa di morte”

Liguria. "Come ogni anno il 29 settembre si celebra la giornata mondiale del cuore: le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte del nostro paese: sono patologie che colpiscono il cuore e/o i vasi sanguigni e possono essere congenite o acquisite. In molti casi queste malattie si possono prevenire adottando corretti stili di vita: la loro insorgenza è infatti riconducibile a più fattori di rischio: età, sesso, aumento della pressione arteriosa, abitudine al fumo di sigaretta, diabete, colesterolo alto". (IVG.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

01:07 Colesterolo, a Roma uno "show" per mostrare i danni che fa (Il Mattino di Padova)

Daiichi Sankyo Italia adotta un approccio innovativo per sensibilizzare il pubblico sui rischi del colesterolo alto. Attraverso iniziative come il flash mob, l'azienda promuove la prevenzione e l’aderenza alle terapie per ridurre il rischio cardiovascolare e migliorare il benessere della società. (Il Sole 24 ORE)

L’Asst di Cremona partecipa alla Giornata Mondiale del Cuore, che si celebra ogni anno il 29 settembre, attraverso una iniziativa social dal titolo “Ascolta il tuo cuore, fai prevenzione”. No al fumo, corretta alimentazione e attività fisica sono le tre regole da trasformare in buone abitudini sin dalla giovanissima età. (La Provincia di Cremona e Crema)

Undici sfere gialle “umane” bloccano il passaggio dei pedoni in un tratto del centro storico di Roma particolarmente frequentato. È il flash mob con cui Daiichi Sankyo Italia – nella Giornata Mondiale del Cuore - ha voluto illustrare come il colesterolo LDL ostruisca la “libera circolazione” del sangue nelle arterie, aumentando il rischio di infarto o ictus. (Quotidiano Sanità)

Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte al mondo e sono responsabili di oltre 20,5 milioni di decessi ogni anno. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Un flash mob per ricordare i danni del colesterolo e che il controllo del rischio cardiovascolare dipende da noi.Nel cuore di Roma, undici ingombranti sfere gialle 'umane' hanno bloccato il passaggio dei pedoni tra Largo dei Lombardi, Largo Goldoni, Piazza di Spagna e Via del Corso, a simulare il colesterolo Ldl che ostruisce la circolazione del sangue delle arterie, aumentando il rischio di infarto o ictus. (Alto Adige)