Bce e Fed avranno ritmi diversi nei tagli nel 2025. Il divario sui tassi si allargherà secondo i mercati
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Cristina Bombassei (Brembo): per noi la parità di genere è una leva strategica per l’innovazione «Il luogo di lavoro deve essere uno spazio dove ogni individuo si senta valorizzato, supportato... Ovs, quelle nozze «non degne» con Benetton Group in passato in Edizione per Ovs e Benetton Group si sono ipotizzate le nozze. Ma per ii fondatore... Scompenso cardiaco, un vaccino all’orizzonte Uno studio ha dimostrato che lo scompenso cardiaco non-ischemico ha delle forti componenti... (Milano Finanza)
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Seguendo l’ultima riunione del Consiglio direttivo della BCE di giovedì, le aspettative di un taglio dei tassi di 50 punti base a gennaio sono aumentate, passando dal 30% di mercoledì a poco oltre il 50% di ieri sera. (ComplianceJournal.it)
La chiusura del 2024 ha visto le principali banche centrali, Fed e BCE, muoversi in equilibrio tra riduzioni dei tassi e comunicazioni prudenti sulle prospettive future. Economisti e gestori analizzano le decisioni prese e delineano i possibili scenari per il 2025, tra inflazione ancora elevata, incertezze politiche e mercati valutari volatili. (Advisoronline)