Una virologa trova una terapia, la sperimenta sul suo tumore e guarisce
ZAGABRIA. Una ricercatrice si è curata con successo il tumore del seno utilizzando una tecnica da lei messa a punto e basata su due virus da lei stessa coltivati in laboratorio. A seguire questa strada "non convenzionale", come lei stessa la definisce, è stata la virologa Beata Halassy dell'Università di Zagabria, che sulla rivista Vaccine descrive il suo caso come "qualcosa da non imitare". Il risultato, del quale parla anche la rivista Nature sul suo sito, sta sollevando un vivace dibattito etico riguardo all'auto-sperimentazione. (l'Adige)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ma la sua caparbietà e la sua competenza sono state premiate. Una premessa fondamentale per la virologa Beata Halassy che ha provato un esperimento sul suo corpo su cui non c'era alcuna garanzia di successo. (ilmessaggero.it)
Su X, dopo i tanti commenti degli utenti sul caso della virologa croata Beata Halassy, che ha sviluppato e testato su se stessa una terapia innovativa per combattere il cancro, arriva il commento dell'infettivologo Matteo Bassetti che spiega come «per decenni molti auto-esperimenti siano stati fatti per comodità». (ilmessaggero.it)
Una ricercatrice si è curata con successo il tumore del seno utilizzando un virus da lei stessa coltivato in laboratorio. (blue News | Svizzera italiana)
La tecnica innovativa è stata messa a punto proprio dalla stessa Beata Halassy che subito l’ha definita “non convenzionale”, un “qualcosa da non imitare”, presentando il suo caso sulla rivista Vaccine. (Virgilio Notizie)
Beata Halassy e il trattamento che ha sorpreso il mondo scientifico, ma non è un esperimento per tutti (Lega Nerd)