I Giovani Imprenditori di Confindustria a Capri: «Nuovi equilibri economici, il Mediterraneo è centrale»

Le imprese junior ci credono, sanno che la rotta è ormai tracciata. Che il Mediterraneo e l'Africa, cioè, sono le mete inevitabili della nuova geografia degli equilibri economici e geopolitici imposta dalla guerra in Ucraina e dalle mutate direttrici dell'approvvigionamento di energia. E hanno altresì la consapevolezza che il Piano Mattei del Governo Meloni è uno strumento formidabile per l'Italia e per l'Europa per allargare scambi e opportunità di sviluppo tra le due sponde del grande mare. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri media

Al Piano strutturale di bilancio ed alla prossima legge di bilancio, a partire dall’ipotesi evocata dal ministro dell’Economia Giorgetti secondo cui tutti debbano fare dei sacrifici, a partire da banche e grandi imprese, Di Stefano dedica la parte finale del suo discorso. (La Stampa)

Capri (Napoli), 11 ott. - "Noi comprendiamo che questa legge di bilancio ha dei vincoli di fiscalità molto stretti e quindi con risorse scarse, occorre fare delle scelte mirate. Abbiamo apprezzato la conferma del taglio del cuneo fiscale, chiediamo degli interventi mirati sugli investimenti. (Il Sole 24 ORE)

Leggi tutta la notizia Non è così che ci faremo scegliere rispetto a chi ha già... (Virgilio)

Giovani Confindustria: Italia ha bisogno di cambiare alla radice

Una due giorni in cui si confrontano... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

«La scadenza del 2026 è ormai imminente e rischiamo che finiti gli incentivi del Piano alcuni progetti si blocchino», avverte il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, Riccardo Di Stefano. (Il Sole 24 ORE)

"Scelta giusta" aver agganciato il piano strutturale di bilancio alle riforme ma, "il quadro riformatore delineato nel piano non è, però, sufficientemente chiaro per un Paese che ha bisogno di più capacità progettuale. (Tuttosport)