Strage a Nuoro, oggi i funerali: lutto cittadino e minuto di silenzio nelle scuole. Nessuna cerimonia per Roberto Gleboni
Nuoro, attesa per i funerali delle vittime della strage familiare compiuta la mattina del 25 settembre scorso da Roberto Gleboni: l'uomo, operaio forestale di 52 anni, ha ucciso la moglie e due figli, ferito il terzo figlio 14enne, ammazzato un vicino di casa e ferito l'anziana madre, prima di togliersi la vita. In città è stato proclamato il lutto cittadino. «L'Amministrazione comunale, in segno di commossa partecipazione dell'intera comunità al dolore dei familiari, degli amici e dei conoscenti delle vittime della strage del 25 settembre, proclama il lutto cittadino nella giornata di martedì 1° ottobre 2024», riporta l’ordinanza. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
«Sono la mamma di Giusi. Ha rotto il silenzio, si è fatta forza nonostante il suo immenso dolore. (La Stampa)
Se lo avessi saputo prima, quelle di Roberto Gleboni le avrei celebrate io stesso». Sono le parole di don Francesco Mariani, sacerdote, sociologo e direttore del settimanale diocesano “L’Ortobene”. (La Nuova Sardegna)
Si sono svolti i funerali di Paolo Sanna, il vicino di casa ucciso da Roberto Gleboni durante la strage di Nuoro. Le esequie sono state svolte dal parroco Giovanni Maria Chessa. “Non dimentichiamolo, piantiamo ciò che lui ha seminato per non spegnere il seme del suo amore”. (Cagliaripad.it)
Oggi, martedì 1° ottobre, si terranno i funerali di quattro delle cinque vittime della strage familiare avvenuta a Nuoro la mattina del 25 settembre scorso per mano di Roberto Gleboni, l'operaio forestale di 52 anni morto poi suicida a casa della madre 84enne, rimasta ferita alla testa. (Sardegna Live)
Questo pomeriggio alle 15.30, nella parrocchia di San Domenico Savio, saranno celebrati i funerali di Giuseppina Massetti di 43 anni, moglie dell'omicida-suicida, e dei due figli della coppia, Francesco e Martina (23 anni). (Tiscali Notizie)
Tre bare bianche ricoperte di fiori bianchi e rose rosse, al centro quella di Giusi Massetti, ai lati quelle dei figli Martina di 25 anni e Francesco di 10: la sua è coperta dalla bandiera dei 4 Mori. Scoppia di gente la chiesa di San Domenico Savio a Nuoro per l’ultimo saluto alle vittime della strage messa in atto mercoledì mattina da Roberto Gleboni, 52enne operaio forestale, che ha sterminato la famiglia per poi suicidarsi. (LAPRESSE)