L’anno nero di Stellantis a Cassino: giorni di lavoro dimezzati

Produzione in calo del 40% e appena 60 giorni di lavoro nei primi nove mesi dell’anno per gli operai dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano: significa cioè che le tute blu al 30 settembre avranno lavorato solo un terzo dei giorni lavorativi. Questo il quadro drammatico che emerge dalla fabbrica di viale Umberto Agnelli dopo la comunicazione dei giorni scorsi che ha prorogato al 16 settembre il rientro in fabbrica. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

ATESSA. (Il Centro)

Ancora stop alla produzione di Alfa Romeo Giulia e Stelvio a Cassino dove non si lavora ormai dal mese di luglio “Siamo molto preoccupati per questo nuovo stop, causato dalla mancanza di ordini per i modelli prodotti a Cassino tra cui Alfa Romeo Giulia e Stelvio,” ha dichiarato Donato Gatti, segretario provinciale della Fiom Cgil di Frosinone. (ClubAlfa.it)

I motori, considerati gli eredi dello storico motore FIRE, hanno rappresentato finora una garanzia occupazionale per la fabbrica molisana, ma la loro dismissione apre scenari di incertezza e preoccupazione perché, sull’altro piatto della bilancia, al momento non c’è nulla di concreto. (Primonumero)

Era nell’aria già da giorni e ora è certezza: il Plant cassinate non riaprirà i suoi cancelli neppure il 9 settembre. Tutto rinviato in avanti. Il motivo? Mancano gli ordini e, dunque, le ferie forzate dei lavoratori si allungano ulteriormente. (ciociariaoggi.it)

Sono passati tanti anni ma rimane l’abitudine di fare lavori di abbellimento delle nostre città che hanno anche lo scopo di coprire le tante criticità che quotidianamente riempiono le cronache di tutti i giornali d’Italia. (IlSudest)

È chiaramente una notizia preoccupante per l’occupazione nello stabilimento molisano, dato che la produzione dei motori FireFly ha rappresentato finora una garanzia di lavoro. Si vocifera di un possibile addio dei motori FireFly attualmente prodotti a Termoli (ClubAlfa.it)