Salento, inala gas esilarante e muore alla festa per i suoi 26 anni: “Droga della risata killer”
Muore durante i festeggiamenti per il suo 26esimo compleanno: probabilmente, dopo aver utilizzato la cosiddetta “droga della risata”. E la festa finisce in tragedia. È accaduto ad Alessano, comune del basso Salento, nella serata di domenica 17 novembre. Le indagini dei carabinieri sono in corso. La salma del giovane è stata prontamente trasferita presso la camera mortuaria del Vito Fazzi ma l’inc… (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Mentre in una scuola superiore è in corso un convegno su devianza giovanile, bullismo e droga alla presenza del prefetto di Lecce Natalino Domenico Manno (evento in calendario da settimane), per le vie di Alessano, nel Salento, si piange la morte di un ragazzo. (La Repubblica)
Il giovane avrebbe inalato il contenuto e si sarebbe sentito male: sul posto sono intervenuti prontamente 118 e carabinieri, ma non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il gas esilarante, noto anche con il suo nome scientifico protossido di azoto e – in queste ore – «droga della risata», è un gas incolore, non infiammabile e dall’odore dolciastro. Queste sue caratteristiche lo rendono un buon propellente alimentare, particolarmente comune nella panna montata spray. (Open)
La "droga della risata", che ha tragicamente causato la morte di un giovane 26enne in provincia di Lecce, è in realtà il protossido di azoto, noto anche come ossido di diazoto o gas esilarante. Questa sostanza, che sta diventando sempre più popolare tra i giovani come droga ricreativa, sta suscitando crescente preoccupazione in Europa per i suoi potenziali rischi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
/11/2024 12:30:00 La tragedia si è consumata in via della Giudecca, dove Pierpaolo stava festeggiando il suo compleanno in compagnia degli amici. (Tp24)
Il giovane aveva appena inalato protossido di azoto da un palloncino quando si è accasciato a terra ed è morto. La nuova frontiera dello sballo tra i giovani consiste nell’inalare ossido di azoto da un palloncino, i cosiddetti balloons, con gravissimi rischi per la salute. (Lo Zoo di 105)