Il Mondo alla Radio 03.01.2025

In Siria si continua a lavorare per il futuro del Paese, che sarà delineato con la stesura della nuova costituzione. L’ultimo giorno dell’anno Al-Jolani ha incontrato a Damasco i rappresentanti del clero cristiano, rassicurandoli sul futuro. Per capire come è andato questo vertice abbiamo intervistato il cardinale Mario Zenari, che è stato in costante filo diretto con i delegati che hanno partecipato all’incontro. (Vatican News - Italiano)

Ne parlano anche altre fonti

Città del Vaticano Ieri, ultimo giorno dell'anno appena concluso, il leader de facto della Siria Ahmed al-Sharaa, noto anche come Abu Mohammed al-Jolani, ha incontrato a Damasco i rappresentanti del clero cristiano, in un contesto di preoccupazione tra le minoranze siriane che si aspettano garanzie dal nuovo potere. (Vatican News - Italiano)

Sono le parole rassicuranti che il nuovo leader della Siria, Ahmed al-Sharaa, nome di battaglia Abu Mohamed Jolani, ha riferito a padre Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa, riportate in un reportage sull'Osservatore Romano del viaggio che il fran… (L'HuffPost)

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La svolta dei patriarchi

Il mondo cristiano è stato al centro della conversazione tra il nuovo leader siriano Abu Mohammed al Jolani e Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa. (Sky Tg24 )

Leggi tutta la notizia "Stiamo lavorando per riportare in patria chi ha dovuto lasciare la Siria. (Virgilio)

I tre patriarchi siriaco-ortodosso di Antiochia (Mor Ignatius Aphrem II), greco-ortodosso di Antiochia (Giovanni X) e melchita greco-cattolico (Yousseff I Absi) Il patriarca greco ortodosso di Antiochia, quello siriaco e quello melchita hanno chiesto alla comunità internazionale di togliere le sanzioni alla nuova Siria. (SettimanaNews)