Sciopero scuola venerdì 15 novembre, in piazza Anief, ma non solo: “Gestione del reclutamento irragionevole, assurdo non riconoscere il diritto degli idonei”
Sciopero scuola venerdì 15 novembre, in piazza Anief, ma non solo: “Gestione del reclutamento irragionevole, assurdo non riconoscere il diritto degli idonei” Di Venerdì 15 novembre la scuola si fermerà per lo sciopero nazionale indetto dal sindacato Anief. Docenti e studenti scenderanno in piazza per protestare contro diverse problematiche del sistema scolastico. Marcello Pacifico, presidente Anief, ha spiegato le ragioni della mobilitazione, denunciando “l’alto tasso di precarietà, l’abuso dei contratti a termine e la discriminazione tra personale di ruolo e precario”. (Orizzonte Scuola)
Su altre fonti
Tutti insieme, questi rappresentanti dell’istruzione vogliono far fronte a quella che percepiscono come una crisi strutturale della scuola pubblica. (Informazione Scuola)
Anche le realtà giovanili imperiesi risponderanno alla chiamata alla mobilitazione nazionale: “come Rete degli Studenti Medi della provincia di Imperia e Collettivo Studentesco 18100, venerdì 15 saremo nelle strade di Imperia per far sentire la voce del corpo studente che, a maggior ragione in uno stato sempre più tendente alla repressione del dissenso e alla limitazione del diritto alla libera manifestazione, chiede prepotentemente di essere ascoltata”. (Imperiapost.it)
Lo ha detto l’assessore regionale della Programmazione e Bilancio, Giuseppe Meloni. Cagliari. (SARdies.it)
Giunge due settimane dopo la manifestazione proclamata dalla Flc Cgil, ed ecco quali sono le motivazioni. Sciopero 15 novembre Come detto, in questo stop della scuola italiana, nella giornata di venerdì 15 novembre 2024, ci sarà un fronte comune tra insegnanti e personale Ata. (QuiFinanza)
A scendere in piazza anche gli studenti, che manifesteranno con lo slogan «Vogliamo potere». Si ferma di nuovo la scuola. (ilmessaggero.it)
San Bartolomeo al Mare. (Riviera24)