Lo stacco cedole frena Milano
Giornata di vendite a piazza Affari, dove ha pesato lo stacco cedole di diverse società che, secondo gli analisti di Intermonte, ha influenzato l'indice per circa l'1,20%. Così il Ftse Mib è terminato in calo dell'1,27% tornando sotto 34 mila punti a 33.758 dopo avere ceduto quasi due punti percentuali. In leggero ribasso Francoforte (-0,11%), mentre Parigi è rimasta sopra la parità (+0,12%). A New York il Dow Jones era in leggero calo e il Nasdaq guadagnava lo 0,66%. (Italia Oggi)
Su altre testate
Le borse europee dovrebbero aprire in lieve rialzo all'indomani di una seduta spenta: gli unici movimenti di rilievo delle ultime ore sono stati quelli visti sul mercato delle opzioni sui tassi di interesse: i trader hanno ridotto le aspettative sulla portata del taglio tassi in arrivo. (Websim)
Borsa: settimana parte in sordina, su Milano (-1,3%) pesa stacco cedole (Il Sole 24 ORE)
MILANO – La settimana in Italia si apre guardando al piano Enel. I mercati stanno cercando di consolidarsi leggermente, all'inizio di una settimana in cui l'ago della bilancia saranno i risultati di Nvidia, in agenda per mercoledì, mentre il rally post-elettorale si è sgonfiato, dopo i toni da 'falco' usati da Jay Powell sui tassi. (la Repubblica)
Analogo il rialzo di quello tedesco che si porta sopra al 2,36%. Le altre Borse europee procedono però in cauto rialzo tranne Milano su cui pesa lo stacco delle cedole. Si mantiene stabile a 120 punti ildifferenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 1,3 punti al 3,56%. (Corriere della Sera)
Giornata scarna di appuntamenti, in vista del rapporto Bce di domani sulle negoziazioni salariali e del dato finale sull’inflazione dell’eurozona. (Finanza.com)
FTSE Italia All-Share BFF Bank (LA STAMPA Finanza)