Cortocircuito Dem, in mezzo al guado sul cambio candidato

Nelle scorse ore è ripresa, in sordina, la raccolta di finanziamenti per la campagna democratica. Nella mail inviata ad attivisti e militanti si fa solo un vago accenno a Trump. L’ordine è appunto quello di non approfondire le divisioni in un momento difficile. Subito dopo l’attentato, i democratici avevano sospeso ogni forma di comunicazione politica(Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Non basterà cambiare candidato; per riaprire la partita, i democratici ora devono cambiare tutto.La maledizione della violenza politica torna ad allungare la sua ombra sulla democrazia americana; nulla sarà più come prima. (Corriere della Sera)

Sappiamo che non è andata così. I rivali sono testa a testa nelle rilevazioni nazionali, ma le elezioni si decidono in pochi Stati. (Corriere della Sera)

Che fare? Il dilemma (Leniniano) davanti al quale si trovano Joe Biden e gli strateghi della sua campagna dopo l'attentato a Donald Trump è di non facile soluzione. Da un lato, il presidente vede rientrare nei ranghi (almeno per il momento) chi, nel suo partito, vorrebbe scaricarlo per un candidato più giovane. (il Giornale)

Trump-Biden, primi sondaggi dopo l'attentato: Donald avanti a Joe, ma lo scarto è minimo: ecco i dati. E spunta Kamala Harris

Certo è difficile riprendersi di fronte a un fatto così imprevedibile, il classico colpo di scena che cambia la Storia racchiuso in quella foto carica di simbolismo che vede Donald Trump con il volto sanguinante agitare il pugno e pronunciare la frase ad affetto «non mi arrenderò mai». (il Giornale)

Solo qualche giorno fa, accusato dal suo stesso partito di essere sempre più debole, ormai incapace di contrastare efficacemente il suo avversario nella campagna elettorale, Joe Biden aveva alzato il tono dello scontro accusando Trump di minacciare la democrazia americana. (Corriere della Sera)

L'attentato a Trump non gli ha dato vantaggi immediati ampissimi nei sondaggi. Sicuramente the Donald è in testa in 6 dei 7 stati chiave che hanno maggiori probabilità di determinare l'esito delle elezioni. (ilmessaggero.it)