La Consulta «boccia» la legge che affida all’agenzia regionale il reclutamento del personale delle Asl
La Regione non può attribuire a una Agenzia regionale le competenze delle aziende sanitarie locali in materia di reclutamento e gestione del personale medico e sanitario, dal momento che tale attività è demandata alle unità sanitarie locali dall’articolo 3, commi 1 e 1 bis, del decreto legislativo n. 502 del 1992, che assegna ad esse «personalità giuridica pubblica e autonomia imprenditoriale». Lo ha stabilito la Consulta (sentenza n. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
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Araneo e Verri ribadiscono con forza la necessità di un intervento immediato da parte del Consiglio regionale per prorogare la validità delle graduatorie degli idonei dei concorsi regionali POTENZA – “Già da luglio e poi a settembre, abbiamo sollecitato azioni concrete, ma tutto è rimasto fermo. (ivl24)
Per i giudici è indispensabile che qualunque struttura aziendale privata o pubblica abbia una piena sfera decisionale in materia di scelta e di gestione del personale. Le disposizioni regionali impugnate, invece, hanno attribuito integralmente la gestione dei concorsi e del personale medico a un ente diverso dalle aziende sanitarie, quale è l’AReSS, né hanno previsto alcuna forma di coordinamento tra tale ente e le medesime aziende. (Quotidiano Sanità)
La norma, che venne approvata per avviare il percorso verso l’istituzione dell’”azienda zero” (la Asl che dovrebbe occuparsi solo di concorsi e appalti), ha previsto di affidare all’Aress (che non è una As) tutti i concorsi per il reclutamento del personale del Servizio sanitario compresi quelli per la dirigenza medica e le professioni sanitarie, nonché l’attribuzione della sede di lavoro e delle mansioni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Una tegola per la Regione che, ieri, si è vista bocciare parzialmente dalla Corte costituzionale la legge numero 16, approvata lo scorso marzo. I concorsi in materia di sanità non possono essere affidati ad un’agenzia strumentale non inserita nel sistema sanitario nazionale, tradotto l’Aress non può bandire e gestire i concorsi per l’assunzione di personale sanitario in Puglia. (quotidianodipuglia.it)
Le consigliere affermano: Le consigliere regionali del Movimento 5 Stelle, Alessia Araneo e Viviana Verri, ribadiscono con forza la necessità di un intervento immediato da parte del Consiglio regionale per prorogare la validità delle graduatorie degli idonei dei concorsi regionali. (Potenza News )