impiegato ufficio commerciale Italia

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 27/10/2024 SETTORE: Commerciali ed Agenti SEDE DI LAVORO: Perugia Orienta spa ricerca per importante azienda dell’ Alta Valle del Tevere settore stampa digitale operante nel settore comunicazione e moda, un impiegato commerciale addetto alle vendite Italia da inserire nella propria struttura, con portafoglio clienti già ben avviato da ampliare e gestire. Si offre inquadramento CCNL grafica, premi ed incentivi al raggiungimento degli obiettivi, auto aziendale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sono state rievocate le esperienze di quel complesso periodo lavorativo vissuto nei locali di via Carducci, intrecciando ricordi professionali a quelli di vita privata e con il giusto condimento degli aneddoti. (La Nuova Provincia - Asti)

Durante l'alluvione del 1994 che devastò Alessandria in particolare i quartieri Orti e Cristo, e i sobborghi di San Michele, Casalbagliano, Solero e Castelceriolo, l'elettricità fu una... (Virgilio)

Alle 18 nel teatro Mimmo Càndito si terrà una cerimonia di ricordo “A 30 anni dalla grande alluvione” con l’intervento di Gabriele Degiovanni, giornalista collaboratore della Sesia dal 1994 al 2007, di Fabrizio Galliati dell’Azienda florovivaistica Rosacisalpina gravemente danneggiata dall’esondazione e di Silvio Ottino funzionario dell’ufficio tecnico del Comune. (La Sesia | Cronaca)

“Imparare la lezione e andare avanti”, trent’anni dopo il Piemonte ricorda la grande alluvione

“Partiranno a breve i lavori sul territorio di Atina, in località Rosanisco, relativi a un intervento di messa in sicurezza del ponte di attraversamento del torrente Rio. Un lavoro corposo grazie alle risorse messe in campo dal Ministero delle Infrastrutture”, lo dichiarano in una nota il presidente della Provincia Luca di Stefano e Andrea Amata, presidente della Commissione Lavori pubblici della Provincia di Frosinone che evidenziano. (Frosinone News)

Nel tardo pomeriggio di sabato 5 novembre, ignare di ciò che stava accadendo a Ormea, Garessio, Ceva, Clavesana, le città lungo il fiume erano immerse in un clima da catastrofe imminente. Erano il 5 e 6 novembre 1994 quando le province di Cuneo, Asti, Alessandria, Torino e Vercelli furono devastate da una forza irresistibile, ferite dalle acque impazzite del Tanaro, di fiumi e torrenti che superarono gli argini provocando una tragedia senza precedenti. (La Stampa)

La disperazione, le urla, i volti persi e smarriti". Così, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ricorda sui social l'alluvione che a inizio novembre 1994 colpi' le province di Cuneo, Asti, Alessandria. (La Repubblica)