COVID: OMICRON 2, la nuova variante è arrivata in 9 regioni italiane. I sintomi e le differenze con Omicron 1
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Il dato positivo è che non è più grave della variante ma è 1,5 volte più contagiosa rispetto al classico sottotipo di Omicron.
la nuova variante è arrivata in 9 regioni italiane.
Per quanto riguarda la vaccinazione è ancora molto efficace nel prevenire casi gravi di Covid, qualunque sia la sua variante.
Quali sono le differenze rispetto ad Omicron?
I sintomi e le differenze con Omicron 1. OMICRON 2, la nuova variante, è arrivata in 9 regioni La nuova variante Omicron 2 è arrivata anche in Italia. (iLMeteo.it)
La notizia riportata su altri media
"La Danimarca - ha aggiunto - ha tutta Omicron 2 e ha tolto tutte le restrizioni. Verosimilmente gli anticorpi che produciamo contro Omicron uno servono a proteggere contro la 2 (LA NAZIONE)
Sono stati accertati in Emilia Romagna i primi casi di contagio da Omicron 2. Nei dettagli i primi due casi sono riferiti a tamponi provenienti da Bologna ma in poco tempo altri casi sono stati rilevati nelle provincie romagnole. (Corriere della Sera)
L'incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti al 01 febbraio è pari a 1.350. Al primo febbraio si registrano 228 ricoveri di cui 9 in terapia intensiva, mentre, nella settimana dal 24 al 30 gennaio, si sono verificati 29 decessi. (Umbria Notizie Web)
L’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti al 01 febbraio è pari a 1.350. La curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, mostra in Umbria un trend in leggera diminuzione rispetto alle settimane precedenti. (Tam Tam)
Questa sottovariante è più contagiosa dell’attuale variante di omikron, il che, secondo l’epidemiologa del RIVM Susan van den Hof, potrebbe significare che il picco di infezione potrebbe arrivare prima. (+31mag.nl)
La domanda è: gli anticorpi che produciamo verso ‘Omicron 1’, servono a proteggerci anche contro ‘Omicron 2’? Nei giorni scorsi abbiamo fatto sequenziare tali campioni presso l’istituto zooprofilattico di Teramo e abbiamo avuto conferma della presenza della ‘Omicron 2’». (umbriaON)
