La vice premier spagnola: 'Palestina libera dal fiume al mare'

"Oggi celebriamo il riconoscimento dello Stato palestinese da parte della Spagna, ma non ci fermeremo qui. Continueremo a fare pressione in virtù della nostra responsabilità di governo per difendere i diritti umani e porre fine al genocidio del popolo palestinese. Viviamo in un momento della storia mondiale in cui fare il minimo indispensabile è eroico e allo stesso tempo insufficiente. Per questo non possiamo fermarci, la Palestina sarà libera, dal fiume al mare". (Tiscali Notizie)

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Il tema è il conflitto a Gaza, e a parlare è Yolanda Díaz, ministra del Lavoro e seconda vicepremier di Pedro Sánchez. Uno slogan di Hamas: il fiume è il Giordano, e il mare è il Mediterraneo, e lo slogan significa cioè «azzerare Israele». (Corriere della Sera)

L'Ambasciatrice di Palestina in Italia Abeer Odeh: Il riconoscimento dello stato palestinese da parte di Spagna, Irlanda e Norvegia è un passo molto importante perché riafferma il nostro diritto all’autodeterminazione e alla sovranità sulla nostra terra. (Fanpage.it)

Che la guerra scoppiata tra Israele e Hamas dopo l’operazione militare del 7 ottobre 2023 nel sud di Israele ha fatto riesplodere l’antisemitismo a livello globale con aggressioni fisiche, insulti e minacce nei media, profanazioni di luoghi di culto e cimiteri ebraici lo abbiamo più volte raccontato; ma che un ministro di un Paese membro dell’Unione Europea (in questo caso la Spagna), si potesse presentare in televisione per dire: «La Palestina sarà libera dal fiume al mare», fino a ieri era impossibile da immaginare ma è successo. (Panorama)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev "Abbiamo detto che vogliamo che ci sia un negoziato che porti a un mutuo riconoscimento tra Israele e lo Stato palestinese. (Tiscali Notizie)

Il ministro degli esteri israeliano Israel Katz ha deciso di interrompere i contatti tra la "missione spagnola in Israele ed i palestinesi e di vietare al consolato spagnolo a Gerusalemme di fornire servizi ai palestinesi di Giudea e Samaria" (Cisgiordania). (Il Messaggero Veneto)

Madrid, 24 mag. - "Oggi celebriamo il riconoscimento dello Stato palestinese da parte della Spagna, ma non ci fermeremo qui. Continueremo a fare pressione in virtù della nostra responsabilità di governo per difendere i diritti umani e porre fine al genocidio del popolo palestinese. (Il Sole 24 ORE)