Aggiornato elenco delle materie prime critiche in Italia: cosa sono e dove si trovano

Una panoramica sulle risorse minerarie presenti in Italia, ma anche e soprattutto un modo per fare il punto sulle materie prime critiche: l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha pubblicato il suo database Gemma (Geologico, Minerario, Museale e Ambientale), mappando in maniera accurata i punti d’estrazione di materiali fondamentali per il Paese e non solo. I riflettori si accendono sulle materie prime critiche per un motivo molto semplice: si tratta di tutti quei materiali che da una parte sono estremamente richiesti da ogni Paese del mondo e dell’altro stanno diventando sempre più importanti dal punto di vista della transizione energetica e dell’aggiornamento o della creazione di tecnologie digitali. (Libero Tecnologia)

Se ne è parlato anche su altri media

La piattaforma, ideata dal Gruppo Iren ed esposta ieri alla Camera alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, mira a dare un nuovo impulso allo sviluppo dell'economia circolare in Italia e al Piano Mattei. (il Giornale)

La mappa contiene oltre 3 mila siti in tutto il paese, di cui diversi anche nella nostra regione: la Liguria, infatti, è attenzionata per i giacimenti di rame, sui rilievi appenninici tra Genova e La Spezia, la grafite in provincia di Savona (tra Osiglia e Caragna) e ovviamente per il rutilio, da cui si ricava il titanio, del Beigua. (Genova24.it)

Per fare la transizione energetica e digitale senza dipendere troppo dall’estero (cioè dalla Cina), l’Italia deve riaprire le miniere. Il database Gemma (Geologico, Minerario, Museale e Ambientale) è stato preparato da Ispra in vista della redazione del Programma minerario nazionale, imposto quest’anno dalla Ue con il Critical Raw Materials Act . (Il Sole 24 ORE)

Dl Materie Prime Critiche, ok della Camera: gli emendamenti

L'elaborazione del Piano è stata assegnata ad Ispra dal Dl 84/2024 (articolo 10) che ha dettato disposizioni su estrazione, riciclo e trasformazione delle materie prime critiche in adeguamento del quadro Ue dettato dal regolamento 2024/1252/Ue. (ReteAmbiente.it)

Il Capo I (articoli da 1 a 6) detta le disposizioni in materia di progetti strategici e comitato nazionale. (Documentazione parlamentare)

Il dl Materie Prime Critiche è stato approvato con 152 voti favorevoli, 70 contrari e 11 astenuti Pochi e non sostanziali gli emendamenti approvati in prima lettura alla Camera dopo il passaggio nelle commissioni. (Rinnovabili)