Monica Guerritore: «Mio marito raccomanda agli amici di non guardare “Inganno”. Ha sofferto nel vedermi a teatro nella Carmen di Sepe»
Un’attrazione fatale a base di sesso, segreti inconfessabili, conflitti, colpi di scena. E al centro lei, Gabriella, una sessantenne divorziata, ricca ed elegante che, mettendosi contro tutta la famiglia, perde la testa per un trentenne dal passato oscuro e dal presente ambiguo. È un impostore che cerca solo i suoi soldi, come pensano tutti? E quanto è legittimo il diritto di questa donna matura, madre di tre figli e già nonna, di sentirsi ancora desiderata a costo di sfidare la ragionevolezza, il proprio ambiente, le regole consolidate? Ma nel finale a sorpresa sarà proprio lei, considerata una “vittima”, a dettare le regole del gioco scegliendo il proprio destino... (ilmessaggero.it)
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«La cosa più importante era non barare, specie nelle scene di nudo: l’età di una donna va mostrata, anche sullo schermo, con tutti i segni del tempo sul volto e sul corpo». Monica Guerritore, a 50 anni dal suo debutto appena 16enne al Teatro di Milano, diretta da Giorgio Strehler, sceglie di spiazzare il pubblico concedendosi a una serie intrisa di erotismo. (Donna Moderna)
Una delle tante con le quali Teresa Ciabatti accompagna le sue risposte nel corso della presentazione di “Inganno”, serie Netflix diretta da Pappi Corsicato. – Si stupisce che le domande siano rivolte a lei e scoppia in una risata fragorosa, sincera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dal 9 ottobre arrivano i sei episodi diretti da Pappi Corsicato basati sulla serie britannica "Gold Digger". Se nei Paesi anglosassoni, infatti, abbondano film e serie con protagoniste over 60 che hanno una vita piena e soddisfacente, in Italia questo sembra ancora un tabù. (il Dolomiti)
Inganno è basata sulla serie britannica Gold Digger, prodotta da Mainstreet Pictures, creata da Marnie Dickens, format distribuito da ITV Studios. (Libreriamo)