Esonero pronto, occasione per Mazzarri: c’è la svolta
Ultimo aggiornamento 22 Novembre 2024 22:19 di Alessandro Basta Walter Mazzarri potrebbe avere molto presto una nuova occasione in panchina: pronta la svolta con l’esonero che diventa sempre più probabile Quando siamo sempre più vicini al giro di boa della stagione, diversi club stanno decidendo di cambiare allenatore per dare una svolta ai propri risultati. Ma non è sempre facile per tutti subentrare e fare la differenza, soprattutto quando non si è messo bocca sulla costruzione della squadra e si deve dare subito una scossa. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Su altre fonti
Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sarà oggi in missione a Parigi per intervenire al Forum Economico Trilaterale tra Francia-Italia-Germania. (Notizie Geopolitiche)
Bruxelles – La grande industria europea chiama le istituzioni nazionali e dell’Unione ad agire in fretta per rafforzare il settore promuovendo l’innovazione e l’autonomia strategica. (EuNews)
Le principali associazioni imprenditoriali di Italia, Francia e Germania – Confindustria, Medef e BDI – hanno lanciato un appello alle istituzioni dell’Unione Europea per accelerare la creazione dell’unione bancaria e dei mercati dei capitali. (Economy Magazine)
’’Oggi non c’è più tempo. Siamo a un bivio delle scelte che vogliamo fare’’, ha continuato, evocando, tra l’altro, il voto negli Stati Uniti che ci ’’impone di non perdere più tempo”. (Il Sole 24 ORE)
«Non c'è più tempo: l'Europa è un bivio» fa eco il presidente di Confindustria Emanuele Orsini. «Abbiamo due mesi per prepararci all'arrivo di Trump, il momento è cruciale, rischiamo il declassamento irreversibile» è il benvenuto di Patrick Martin, del Medef francese. (ilgazzettino.it)
È un campanello d’allarme per tutta l’Unione europea quello suonato durante la Trilaterale delle Confindustrie di Italia, Francia (Medef) e Germania (Bdi) a Parigi. Quello attuale è un «momento cruciale», segnato da una «concorrenza internazionale che non lascia nessuna tregua alle nostre imprese e che fa pesare su di noi il rischio di un declassamento irreversibile», ha avvertito in aper… (La Stampa)